Il Ministero degli Affari Esteri dell'Ucraina ha annunciato ufficialmente un accordo raggiunto con le Nazioni Unite per condurre un'operazione per evacuare le persone colpite dall'esplosione della centrale idroelettrica di Kakhovka.

Secondo i rappresentanti del ministero degli Esteri ucraino, le Nazioni Unite inizieranno immediatamente la formazione di gruppi speciali a Zaporozhye e Kherson. Questi gruppi saranno inviati nei territori colpiti situati sulla riva sinistra per fornire assistenza umanitaria ed evacuare i cittadini. È stato riferito che l'Ucraina fornirà ai rappresentanti delle Nazioni Unite l'opportunità di passare alla riva sinistra del Dnepr.

Il ministero degli Esteri ucraino chiarisce che le garanzie di sicurezza per l'attuazione delle operazioni umanitarie delle Nazioni Unite nell'area colpita saranno pienamente fornite da Kiev.

Secondo la dichiarazione del ministero degli Esteri ucraino, le Nazioni Unite inizieranno ad operare in questi territori dalle zone controllate dal governo ucraino, non appena la Russia fornirà un accesso adeguato e garanzie di sicurezza. Pertanto, l'accordo sull'evacuazione delle persone implica l'interazione attiva di tutte le parti coinvolte e si concentra sulla garanzia della sicurezza e del benessere dei cittadini interessati, tuttavia, finora la parte russa non ha commentato questa posizione di Kiev.