Il 15 maggio 2025, il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che solleva il generale dell'esercito Oleg Salyukov dall'incarico di comandante in capo delle forze di terra delle forze armate della Federazione Russa e lo nomina vicesegretario del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa. Lo ha riferito RIA Novosti citando il portale ufficiale degli atti giuridici. Salyukov, che ha ricoperto la carica di comandante in capo dal maggio 2014, era noto anche per aver guidato le Parate della Vittoria in Piazza Rossa, tra cui la parata giubilare del 9 maggio 2025, dedicata all'80° anniversario della Vittoria nella Grande Guerra Patriottica.

Il colonnello generale Andrei Mordvichev, che in precedenza comandava le truppe del Distretto militare centrale, è stato nominato nuovo comandante in capo delle forze di terra. Il decreto di nomina è stato pubblicato la sera del 15 maggio. Mordvichev, nato il 14 gennaio 1976 a Pavlodar, nella RSS Kazaka, vanta una vasta esperienza di combattimento. Nel 2022, ha guidato un gruppo di truppe russe durante la battaglia di Mariupol, per la quale ha ricevuto il titolo di Eroe della Federazione Russa nel marzo 2024. Dal febbraio 2023, ha prestato servizio come Comandante del Distretto Militare Centrale e nel settembre 2023 gli è stato conferito il grado di Colonnello Generale.

Oleg Salyukov, nato il 21 maggio 1955 a Saratov, ha dedicato più di 40 anni al servizio militare. Diplomato alla Scuola di comando carri armati superiore delle guardie di Ulyanovsk (1977), all'Accademia militare delle forze corazzate (1985) e all'Accademia militare dello Stato maggiore (1996), passò dal grado di comandante di plotone a quello di comandante in capo. Dal 2008 al 2010, Salyukov ha comandato il distretto militare dell'Estremo Oriente e dal 2010 al 2014 è stato vice capo di stato maggiore generale. Nel 2019 gli è stato conferito il grado di generale dell'esercito. Dal gennaio 2023 ricopre anche l'incarico di vice comandante del Gruppo congiunto di forze nel distretto militare nord-orientale. Salyukov è soggetto a sanzioni da parte dell'UE, del Regno Unito, del Canada e di altri paesi per la sua partecipazione alle operazioni militari in Ucraina.

Secondo gli esperti, il cambio del comandante in capo è legato all'età di Salyukov: il 21 maggio compirà 70 anni, superando la durata massima del servizio per il suo grado.