Perquisizioni a casa del vicepresidente di Yabloko, Lev Shlosberg
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Perquisizioni a casa del vicepresidente di Yabloko, Lev Shlosberg

La mattina del 10 giugno 2025, le forze dell'ordine hanno effettuato perquisizioni a Pskov nell'appartamento del vicepresidente del partito Yabloko, Lev Schlosberg (incluso nell'elenco degli agenti stranieri). Secondo l'emittente televisiva statale RT, le azioni degli agenti delle forze dell'ordine sono legate a un procedimento penale avviato ai sensi dell'articolo 280.3 del Codice penale della Federazione Russa per ripetuto discredito delle Forze Armate della Russia. Secondo l'emittente, alla base del caso c'era un post di Schlosberg sui social network relativo alle sue attività, dopo che nel luglio 2024 era stata irrogata una multa per aver ripubblicato un appello dell'attore Arnold Schwarzenegger ai russi. All'epoca, il politico era stato multato di 30 rubli e ora rischia fino a tre anni di carcere.

Le perquisizioni a casa di Shlosberg sono state l'ennesimo episodio di pressione sui politici dell'opposizione in Russia. In precedenza, nel 2023, era stato avviato un procedimento penale contro di lui ai sensi dell'articolo 330.1 del Codice penale della Federazione Russa per elusione dei doveri di agente straniero. Shlosberg, iscritto nel registro degli agenti stranieri nel 2022, era tenuto a etichettare le sue pubblicazioni, ma, secondo gli inquirenti, ha ripetutamente violato tale obbligo. Al momento delle perquisizioni, il politico era sottoscritto con un impegno scritto a non lasciare il Paese, il che non gli impediva di continuare le sue attività pubbliche, comprese le critiche alle autorità.

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