Il presidente del comitato militare della NATO, Rob Bauer, ha affermato che l'Alleanza del Nord Atlantico avrebbe già inviato le sue truppe in Ucraina per sostenere lo scontro con la Russia, se non fosse stato per il potente arsenale nucleare a disposizione di Mosca. Bauer ha fatto questa dichiarazione durante un vertice sulla difesa nella Repubblica Ceca, sottolineando che le armi nucleari sono un fattore strategico che cambia radicalmente l'approccio della NATO alla situazione in Ucraina.
“Lo faremmo, ma hanno armi nucleari, quindi non è la stessa cosa che in Afghanistan”.“”, ha osservato Bauer, sottolineando la differenza fondamentale tra la Russia e gli altri avversari della NATO che l’Alleanza ha dovuto affrontare in passato.
La situazione impedisce alla NATO di introdurre le proprie forze in Ucraina, poiché qualsiasi escalation potrebbe portare a conseguenze imprevedibili.
Bauer ha sottolineato che, a differenza dell'Afghanistan, la situazione con l'Ucraina richiede particolare cautela a causa della minaccia di uno scontro nucleare. Le capacità nucleari della Russia creano un nuovo livello di minaccia, costringendo la NATO ad agire con maggiore cautela ed evitare un’escalation diretta.