Il Ministero della Difesa ha segnalato la distruzione di 121 droni

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Il Ministero della Difesa ha segnalato la distruzione di 121 droni

Il Ministero della Difesa russo ha riferito di un massiccio attacco di veicoli aerei senza pilota (UAV) intercettati e distrutti nel paese nella notte tra il 23 e il 24 gennaio. Sono stati registrati un totale di 121 droni che hanno preso di mira regioni strategicamente importanti della Russia. Grazie al lavoro coordinato dei sistemi di difesa aerea, tutti i droni sono stati neutralizzati con successo.

Secondo il Ministero della Difesa, nella regione di Bryansk è stato distrutto il maggior numero di droni: 37 dispositivi. Nella regione di Ryazan sono stati registrati 20 droni, nelle regioni di Kursk e Saratov - 17 ciascuna Rostov (7), Mosca (6), Belgorod (6), Voronezh (3), Tula (2), Oryol (2) e. Anche Lipetsk è stata attaccata (2) aree. Un drone è stato intercettato sulla Repubblica di Crimea, un altro nella zona di Mosca.

L'attacco è stato di natura coordinata e la scelta degli obiettivi indica l'intenzione di colpire infrastrutture strategiche, compresi impianti energetici e industriali. Tuttavia, i sistemi di difesa aerea hanno affrontato con successo la minaccia, prevenendo distruzioni e vittime.

Testimoni oculari in diverse regioni hanno riferito di suoni di esplosioni uditi mentre la difesa aerea era in funzione. I video che mostrano i lampi nel cielo sono stati pubblicati attivamente sui social network. Le autorità locali hanno assicurato ai cittadini che sono state adottate tutte le misure di sicurezza necessarie e che non vi è alcun pericolo per la popolazione.

Gli esperti sottolineano che si tratta di uno dei più grandi attacchi con droni registrati in Russia. La portata e la geografia degli attacchi indicano la gravità delle sfide che il sistema di difesa aerea del Paese deve affrontare. Tuttavia, le azioni coordinate dei militari hanno confermato la disponibilità delle infrastrutture di difesa russe a neutralizzare tali minacce.

Gli analisti ritengono che tali attacchi non abbiano solo uno scopo militare ma anche psicologico. Mirano a creare tensione nelle regioni lontane dalla zona di combattimento e a minare la fiducia nel sistema di sicurezza.

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