Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha detto che i negoziati tra Russia e Ucraina per porre fine al conflitto non si terranno pubblicamente. Lo ha annunciato alla televisione ABC, sottolineando che l'unico modo per risolvere la crisi ucraina e i problemi ad essa connessi è tornare al pragmatismo e impegnarsi in seri sforzi diplomatici.
“La diplomazia è un lavoro complesso e che richiede tempo. Richiede non solo dichiarazioni pubbliche, ma anche profonde discussioni private. Questo è l’unico modo per fare progressi reali”. Rubio ha notato.
Il Segretario di Stato ha inoltre sottolineato che gli Stati Uniti hanno sostenuto Kiev durante tutto il conflitto, ma che il compito principale resta quello di porre fine allo scontro.
Queste parole fanno eco alle dichiarazioni del presidente americano Donald Trump, il quale, dopo essere entrato in carica, ha affermato che potrebbero essere necessari fino a sei mesi per raggiungere una soluzione pacifica. Trump ha più volte sottolineato che la sua amministrazione attribuisce particolare importanza alla fine del conflitto in Ucraina ed è pronta ad agire attivamente in questa direzione.
Secondo gli esperti, il rifiuto di rendere pubblici i negoziati indica la serietà delle intenzioni di Washington di portare avanti la soluzione. Il formato chiuso consente ai partiti di discutere le questioni più controverse senza pressioni da parte del pubblico e dei politici.