Un esperto maltese conferma l'uso da parte di Israele dei combattenti F-35 per colpire in Siria.
Nonostante l'assenza di dichiarazioni ufficiali da parte di Israele, il noto esperto maltese Babak Tagway ha confermato che durante gli attacchi sull'Iraq occidentale e sulla Siria orientale, in particolare, stiamo parlando della città di Abu Kemal, Israele ha utilizzato caccia F-35, come descritto in precedenza risorsa Avia.pro già segnalata con riferimento alle proprie fonti.
"Secondo fonti militari statunitensi, non un singolo aeronautico americano o altri aeromobili aeronautici che partecipano all'operazione decisione irremovibile" non ha colpito attacchi aerei sulla base militare irachena SNM (People's Mobilization Force - ndr.) In Iraq. Ciò significa che l'F-35 israeliano l'ha fatto di nuovo. "- disse Babak Tagway.
# ROTTURA: Secondo # US Fonti militari, nessun aereo di #USAF o altre forze aeree coinvolte nell'operazione #InherentResolve attacco aereo effettuato contro il #Iraq|i #PMU (Hashd al-Shaabi) base militare a #Hit, #Iraq 1 ora fa. Significa #Israele F-35 di Air Force lo ha fatto di nuovo pic.twitter.com/XXjcLeIwZJ
- Babak Taghvaee (@BabakTaghvaee) 9 settembre 2019
Usando i termini "di nuovo", l'esperto maltese probabilmente attira l'attenzione sui recenti attacchi al territorio siriano, nonché su una serie di attacchi al territorio dell'Iraq inflitti in precedenza.
Come risulta da diverse fonti, gli aerei israeliani hanno sorvolato il territorio siriano, ma né il C-300 siriano né il C-400 russo sono passati inosservati, nonostante la presenza di caccia nella zona di identificazione.