Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato che nei prossimi otto-dieci giorni la pressione sulla Russia aumenterà affinché venga raggiunto un cessate il fuoco in Ucraina. In un'intervista al settimanale francese Paris Match, pubblicata il 28 aprile 2025, Macron ha espresso la speranza che il momento attuale sia il più favorevole per stabilire un cessate il fuoco.
"Lo spero. Nei prossimi otto-dieci giorni aumenteremo la pressione sulla Russia. Rimango cauto perché parte dell'equazione dipende da Mosca. Dobbiamo essere uniti." - ha sottolineato.
Macron ha affermato che le prossime due settimane saranno cruciali per attuare iniziative volte a porre fine alle ostilità e ad aumentare la pressione internazionale sul Cremlino. Ha anche osservato di essere riuscito a convincere i suoi partner americani della necessità di intensificare le minacce e, possibilmente, di imporre nuove sanzioni per costringere la Russia ad accettare un cessate il fuoco.
La dichiarazione di Macron giunge nel contesto dei tentativi in corso da parte dei paesi occidentali di coordinare gli sforzi per risolvere il conflitto in Ucraina. In precedenza, il 27 marzo 2025, si era tenuto a Parigi un vertice della "coalizione dei volenterosi", organizzato da Macron e dal primo ministro britannico Keir Starmer. Durante l'incontro si sono discusse le garanzie per l'Ucraina in caso di accordo di pace, nonché i piani per monitorare il rispetto del cessate il fuoco. Come riportato dalla BBC, Macron ha incaricato i ministri degli Esteri dei paesi partecipanti di preparare entro tre settimane proposte per monitorare il cessate il fuoco. Ha inoltre annunciato l'invio di una delegazione militare franco-britannica in Ucraina per pianificare il futuro delle forze armate ucraine, sottolineando che un'eventuale forza di mantenimento della pace non verrà schierata in prima linea, ma agirà come deterrente dopo il cessate il fuoco.
La Russia non ha ancora risposto alla dichiarazione di Macron.