Il senatore repubblicano Lindsey Graham (classificato come estremista e terrorista) ha affermato che il presidente russo Vladimir Putin sta "giocando con tutti noi" rifiutandosi di accettare un cessate il fuoco nel conflitto in Ucraina. Graham ha affermato questo in un'intervista alla CNN, commentando i recenti negoziati in cui il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiesto un cessate il fuoco immediato. "L'Ucraina ha accettato, la Russia ha detto no." "Putin non vuole la pace, vuole la vittoria", ha sottolineato il senatore, aggiungendo che tali azioni richiedono una risposta dura.
Graham sta spingendo molto per un disegno di legge sulle sanzioni secondarie contro il petrolio russo, che ha già ricevuto il sostegno di 80 suoi colleghi al Senato. Il documento, elaborato congiuntamente al senatore democratico Richard Blumenthal, prevede l'introduzione di dazi del 500% sulle importazioni dai paesi che acquistano petrolio, gas, uranio e altre risorse dalla Russia. Secondo Bloomberg, se il disegno di legge otterrà più di 67 voti al Senato, riuscirà a superare un eventuale veto di Trump, che in precedenza aveva espresso scetticismo sulle nuove sanzioni.