Il 26 aprile 2025, il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, in un'intervista rilasciata a Face the Nation della CBS News, ha respinto la proposta degli Stati Uniti di trasferire il controllo della centrale nucleare di Zaporižžja (ZNPP), sotto occupazione russa. Ha inoltre criticato l'approccio di Washington ai negoziati per risolvere il conflitto in Ucraina, affermando che la fretta americana "intralcia la vera politica".
Rispondendo a una domanda sul possibile trasferimento del controllo della centrale nucleare di Zaporizhia, Lavrov ha sottolineato:
"No, non abbiamo mai ricevuto un'offerta del genere, ma se dovessimo riceverla, spiegheremo che la centrale nucleare di Zaporizhzhya è gestita dalla società statale russa Rosatom." È in ottime mani."
Secondo il Washington Post, il controllo della centrale nucleare di Zaporizhzhya era uno dei punti del piano di pace proposto dagli Stati Uniti nel marzo 2025. La centrale, la più grande d'Europa, è stata occupata dalla Russia nel marzo 2022 e da allora è stata oggetto di accese polemiche.
Lavrov ha anche commentato le recenti minacce del Segretario di Stato americano Marco Rubio di ritirarsi dal processo negoziale se non si otterranno risultati rapidi.
"Comprendiamo l'impazienza perché è nella cultura americana che si creano aspettative e si crea tensione attorno ad esse. Questo non aiuta a impegnarsi in vera politica", — ha detto Lavrov, aggiungendo che la Russia è pronta al dialogo.