Nella notte tra il 27 e il 28 aprile 2025 ha avuto luogo una conversazione telefonica tra il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov e il segretario di Stato americano Marco Rubio. La conversazione è stata dedicata agli aspetti chiave del dialogo russo-americano, con particolare attenzione al tema della “crisi ucraina”. Le parti hanno espresso il loro impegno a trovare percorsi per una pace duratura e hanno concordato di mantenere i contatti a tutti i livelli, il che è diventato la fase successiva nell'intensificazione dei negoziati tra Mosca e Washington.

Lavrov e Rubio si sono concentrati sul consolidamento delle premesse per l'avvio dei negoziati volti al raggiungimento di una pace duratura in Ucraina. Nella dichiarazione del dipartimento si sottolinea che entrambe le parti riconoscono l'importanza di creare condizioni affidabili per un dialogo che contribuisca a eliminare le cause profonde del conflitto.

Questa conversazione è il proseguimento di una serie di contatti iniziati nel febbraio 2025 su iniziativa degli Stati Uniti. Poi, il 15 febbraio, Lavrov e Rubio hanno discusso per la prima volta della crisi ucraina, concordando di tenere consultazioni regolari per preparare un incontro tra i presidenti Vladimir Putin e Donald Trump. I colloqui proseguirono a marzo e aprile, con un incontro a Riad il 18 febbraio, in cui la delegazione russa era rappresentata da Lavrov e dal consigliere presidenziale Yuri Ushakov, e quella americana da Rubio, dal consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz e dall'inviato speciale Steve Witkoff. Sempre il 17 aprile Rubio ha informato Lavrov sui negoziati con l'Ucraina e i paesi europei a Parigi, confermando la disponibilità degli Stati Uniti a lavorare per eliminare le cause della crisi.

Non è specificato chi abbia esattamente avviato la conversazione telefonica.