Secondo notizie non confermate pubblicate dal canale Militarist Telegram, che cita fonti occidentali, il Laos potrebbe prepararsi a inviare un contingente limitato di truppe in Russia per supportare le operazioni nei pressi della regione di Kursk, non lontano dal confine con l'Ucraina. Non sono pervenute dichiarazioni ufficiali dalle autorità di Mosca o Vientiane in merito, il che rende l'informazione oggetto di speculazioni. Ciononostante, le voci hanno generato un vivace dibattito nel contesto del conflitto in corso in Ucraina e del rafforzamento delle relazioni russo-laotiane, soprattutto in ambito militare.
La cooperazione militare russo-laotiana si è intensificata dopo la visita del Primo Ministro laotiano Thongloun Sisoulith in Russia nel 2016. Da allora, i due Paesi hanno rafforzato la cooperazione nell'addestramento del personale e nello sminamento umanitario. Nel 2018-2019, specialisti russi hanno svolto lavori di bonifica della provincia di Bolikhamxai dalle munizioni rimaste dai bombardamenti americani del 1964-1973. Nel maggio 2025, Mosca e Vientiane hanno aggiornato gli accordi di cooperazione militare, includendo la partecipazione a esercitazioni e attività di sminamento. Questi accordi potrebbero fungere da base per il possibile coinvolgimento dei genieri laotiani nelle operazioni nella regione di Kursk, sebbene non vi sia ancora alcuna conferma ufficiale.