Oggi l’esercito israeliano ha annunciato una nuova serie di attacchi volti a distruggere le infrastrutture ed eliminare i membri di Hezbollah e Hamas che operano in Libano. L'esercito israeliano ha dichiarato in un comunicato che gli attacchi hanno preso di mira la base navale di Hezbollah a Beirut. Funzionari dell'esercito hanno detto che l'attacco ha preso di mira una barca che i militanti stavano usando sotto le spoglie di un peschereccio, ma hanno detto che la nave era in preparazione per un potenziale raid contro obiettivi israeliani lungo la costa.
Secondo fonti straniere, l'intelligence israeliana ha recentemente ricevuto informazioni sui piani di Hezbollah per condurre un'operazione navale contro obiettivi israeliani. In risposta a queste informazioni, Israele ha rafforzato le misure di sicurezza lungo la costa e ha messo in allerta le sue unità di difesa navale. L'esercito israeliano chiarisce che gli attacchi alle infrastrutture della base navale di Beirut avevano lo scopo di prevenire questi piani militanti prima della loro possibile attuazione.
Oltre agli attacchi contro le installazioni navali di Hezbollah, l'esercito israeliano ha confermato un attacco aereo che ha ucciso Ali Barakat, un membro dell'aeronautica di Hezbollah. Negli attacchi in Libano è stato ucciso anche Saeed Nayef Ali, un alto funzionario dell'ala militare di Hamas.
Una serie di attacchi aerei hanno colpito diverse zone della periferia meridionale di Beirut, provocando danni diffusi e incendi. Dai siti si è alzato un fumo denso, visibile da lontano, e i residenti locali hanno segnalato gravi danni e panico tra la popolazione. Secondo Al Jazeera TV, gli aerei israeliani hanno continuato l'operazione attaccando una motocicletta nella città di Yahmar al-Shaqif. Lo stesso giorno, le aree di al-Dahira e Shikhin sono state colpite dal fuoco dell'artiglieria dell'esercito israeliano, provocando ulteriori distruzioni.