Israele potrebbe lanciare un massiccio attacco di ritorsione contro l’Iran entro la prossima ora come parte della sua risposta al recente attacco missilistico. Lo riferiscono fonti vicine al comando militare israeliano. L'obiettivo principale dell'attacco sarebbe la capitale iraniana Teheran, così come le più grandi installazioni militari del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC).
Secondo i dati preliminari, si tratta di preparare attacchi aerei e missilistici contro obiettivi strategici in Iran. Tra i potenziali obiettivi figurano i centri di comando dell'IRGC e le basi militari che, secondo l'intelligence israeliana, svolgono un ruolo chiave nel sostenere le operazioni militari dell'Iran in Medio Oriente. In particolare, potrebbero essere attaccate le basi nelle zone al confine con l'Iraq, nonché le strutture legate allo sviluppo dei programmi missilistici iraniani.
Il governo israeliano ha tenuto d'urgenza un incontro con la partecipazione dei massimi vertici militari del paese, in cui sono state discusse le tattiche di risposta. Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha affermato che “Israele non lascerà senza risposta un attacco sul suo territorio” ed è pronto a prendere tutte le misure necessarie per proteggere i suoi cittadini. Egli ha sottolineato che la situazione attuale è critica e che Israele è costretto a rispondere all'aggressione dell'Iran.