A seguito di un potente attacco missilistico dell’Iran contro obiettivi in Israele, una delle principali piattaforme di produzione di gas nel Mar Mediterraneo ha preso fuoco. Secondo i media israeliani, l’attacco faceva parte di un attacco su larga scala che ha colpito diversi importanti siti strategici, comprese le infrastrutture energetiche del Paese. Non sono ancora arrivate informazioni sull'esatta entità della distruzione, ma è noto che l'incendio ha inghiottito l'intera piattaforma e che i servizi di emergenza locali stanno lavorando per contenerlo.
In precedenza è stato riferito del massiccio lancio di oltre 500 missili balistici dall'Iran, puntati su diversi obiettivi in Israele. Nonostante il funzionamento del sistema di difesa missilistico Iron Dome, una parte significativa dei missili ha raggiunto i propri obiettivi, provocando distruzioni e incendi in varie parti del Paese.
Il ministero israeliano dell'Energia ha confermato l'avvenuto attacco alla piattaforma, ma finora si è astenuto dal commentare le possibili conseguenze per l'approvvigionamento di gas del Paese.