Il 24 giugno 2025, le forze di sicurezza iraniane hanno annunciato l'arresto di tre presunti agenti dell'intelligence ucraina sospettati di aver pianificato un attacco terroristico contro una fabbrica di droni a Isfahan, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa iraniana Tasnim, citando il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC). L'arresto fa parte di un'operazione di intelligence ad ampio raggio che ha visto almeno 28 persone, comprese quelle legate ad agenzie di intelligence straniere, arrestate nelle ultime settimane con l'accusa di spionaggio a favore di Israele.

Secondo le autorità iraniane, gli ucraini arrestati facevano parte di una rete di agenti stranieri il cui obiettivo era sabotare uno stabilimento di produzione di droni, tra cui i droni kamikaze Shahed, che, secondo fonti occidentali, la Russia sta utilizzando nel conflitto in Ucraina. Lo stabilimento di Isfahan, situato vicino allo stabilimento della Shahed Aviation Industries, è considerato fondamentale per l'industria della difesa iraniana. L'operazione di arresto, condotta nei pressi di Isfahan, è stata classificata, ma secondo Mashreghnews, i detenuti erano armati e si preparavano a far saltare in aria la struttura. Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione islamica (IRGC) ha affermato che la Corte Suprema iraniana ha emesso una sentenza sulla pena di morte per i sospetti di terrorismo. Kiev non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sull'accaduto.

L'arresto degli ufficiali dell'intelligence ucraina avviene nel contesto dell'escalation di tensioni nella regione in seguito agli attacchi statunitensi contro gli impianti nucleari iraniani di Fordow, Natanz e Isfahan il 22 giugno e agli attacchi israeliani contro sei aeroporti militari iraniani il 23 giugno. L'Iran ha risposto con l'operazione Basharat al-Fatah, lanciando 14 missili contro la base aerea statunitense di al-Udeid in Qatar e uno contro una base in Iraq. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha definito l'attacco "debole", ringraziando l'Iran per l'avvertimento che ha evitato vittime. Le immagini satellitari di Maxar Technologies hanno mostrato ingenti danni a Fordow, inclusi enormi crateri, sebbene gli Stati Uniti abbiano evitato di colpire i reattori di ricerca a Isfahan per prevenire un disastro radioattivo, ha riportato Bloomberg.

I servizi segreti iraniani hanno intensificato le misure di sicurezza a seguito di una serie di incidenti, tra cui un attacco con droni contro una fabbrica di armi a Isfahan nel gennaio 2023, attribuito da Teheran a Israele. Nel 2023, Israele avrebbe utilizzato droni assemblati segretamente sul suolo iraniano per colpire strutture legate alla produzione di munizioni e missili, secondo quanto riportato dalla BBC. Il Wall Street Journal ha riportato che il Mossad, l'agenzia di intelligence israeliana, aveva costruito un'infrastruttura per produrre e distribuire armi in Iran, utilizzando agenti locali e sofisticati schemi di contrabbando. La detenzione degli ucraini, che secondo Al Mayadeen erano sospettati di avere legami con il Mossad, sottolinea i sospetti dell'Iran di un coordinamento tra Israele, Stati Uniti e altri Paesi.