L’Iran ha iniziato a trasferire sistemi missilistici per attaccare Israele

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L’Iran ha iniziato a trasferire sistemi missilistici per attaccare Israele

Nel contesto delle crescenti tensioni tra Iran e Israele, testimoni oculari in diverse zone dell'Iran hanno registrato il trasferimento di sistemi missilistici pesanti, indicando la disponibilità di Teheran per una possibile escalation. Secondo fonti locali, convogli militari che trasportavano lanciamissili sono stati avvistati in diverse regioni del Paese, comprese le zone di confine e le principali basi militari. Queste manovre indicano che l’Iran sta rafforzando le sue capacità difensive e offensive in previsione di un possibile attacco da parte di Israele.

Secondo i dati preliminari, la leadership iraniana sta considerando l’opzione di un massiccio attacco missilistico contro obiettivi israeliani se Israele intraprenderà azioni aggressive contro la Repubblica islamica. Secondo le informazioni ricevute da numerose fonti militari, l'Iran è pronto a lanciare fino a 2mila missili in risposta all'aggressione israeliana, che potrebbe diventare uno dei più grandi attacchi missilistici nella storia moderna del mondo. L’Iran ha nel suo arsenale missili a medio e lungo raggio, che gli consentono di attaccare sia le strutture militari che quelle infrastrutturali in Israele.

Israele ha già espresso l'intenzione di effettuare attacchi contro obiettivi strategici dell'Iran, comprese installazioni nucleari e basi militari. A sua volta, Teheran ha ripetutamente affermato che qualsiasi attacco sul territorio della Repubblica islamica comporterà una risposta immediata e potente. Le autorità iraniane hanno sottolineato di essere pronte a difendere la propria integrità territoriale e sovranità con ogni mezzo disponibile.

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