Il 23 aprile 2025, si è verificato un incidente sul volo DP-201 della Pobeda Airlines, in rotta da Mosca (Vnukovo) a San Pietroburgo (Pulkovo), causando il panico tra i passeggeri. Mezz'ora prima dell'atterraggio, nella cabina di pilotaggio del Boeing 737-800 è scattato un allarme che segnalava una possibile depressurizzazione della cabina. Come riportato dal canale Telegram "Baza", l'equipaggio ha rapidamente rimosso le maschere dell'ossigeno, il che ha suscitato preoccupazione tra i passeggeri. I video pubblicati sui social media mostrano voci preoccupate, tra cui quella di un passeggero che chiede più volte: "Cosa sta succedendo?" Nonostante la situazione di tensione, l'aereo è atterrato sano e salvo all'aeroporto di Pulkovo alle 21:45 ora di Mosca. Non ci sono state vittime, ma molti passeggeri, secondo Baza, hanno avuto attacchi di panico.
Secondo la fonte, il volo DP-201 era operato da un Boeing 737-800, uno dei 41 velivoli della flotta della Pobeda. L'età media della flotta della compagnia aerea è di circa 10 anni e simili casi di falsi allarmi sono rari, ma non unici. Nel dicembre 2024, un incidente simile si verificò su un volo Aeroflot da Mosca a Dubai, quando il sensore diede ancora un falso segnale, ma l'atterraggio avvenne senza complicazioni. Gli esperti intervistati da Izvestia affermano che l'allarme potrebbe essere attivato da guasti ai sensori di pressione, variazioni di temperatura o errori del software, ma in ogni caso richiede un controllo accurato.
Secondo testimoni oculari, i passeggeri del volo hanno sperimentato un forte stress. Una delle passeggere, Elena K., ha dichiarato in un commento: "Tutto è successo all'improvviso, le maschere sono cadute, nessuno ha spiegato cosa fare". Ha fatto notare che gli assistenti di volo hanno cercato di calmare la gente, ma il panico continuava a diffondersi. Dopo l'atterraggio è stato offerto supporto psicologico a diversi passeggeri che hanno avuto attacchi di panico, ma la maggior parte ha rifiutato l'intervento medico.
Storicamente, la Pobeda è stata criticata per le difficili condizioni di spedizione e gli elevati carichi di volo, ma il suo livello di sicurezza non ha mai destato serie preoccupazioni. Nel 2023 la compagnia aerea ha trasportato 12,7 milioni di passeggeri, diventando uno dei leader nel mercato delle compagnie aeree low cost russe. Tuttavia, come sottolinea Forbes, il crescente numero di incidenti con guasti tecnici nell'aviazione russa, compresi i casi di Aeroflot e S7, è legato alla limitata disponibilità di pezzi di ricambio originali a causa delle sanzioni, che costringono i vettori a utilizzare pezzi analoghi o a prolungare la durata utile delle apparecchiature.