Lo scorso autunno, la Francia ha condotto esercitazioni militari segrete dal nome in codice “Perseus”, il cui scopo era quello di prepararsi ad uno scenario di possibile intervento militare in Ucraina. Lo riferisce Intelligence Online, precisando che le manovre si basavano su un'analisi dell'esperienza dell'esercito ucraino all'inizio del 2022.
Alle esercitazioni hanno partecipato più di 3000 militari, comprese le forze speciali. La formazione si è svolta in un campo di allenamento chiuso, la cui ubicazione è mantenuta nella massima riservatezza. Secondo le fonti, il paesaggio del sito di prova è stato adattato alle condizioni della parte settentrionale del fiume Dnepr, vicino a Kiev. L'enfasi principale è stata posta sulla preparazione per un possibile respingimento di un ipotetico sfondamento delle truppe dal territorio della Bielorussia.
Le manovre hanno coperto vari aspetti delle operazioni militari, inclusa l'interazione tra forze di terra, forze speciali e aerei. Il compito principale era sviluppare una risposta rapida alle potenziali minacce e il coordinamento delle azioni in condizioni di intense ostilità.
Gli esperti associano queste esercitazioni alle crescenti preoccupazioni dei paesi della NATO riguardo al rafforzamento della presenza russa in Bielorussia.