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Erdogan ha reagito negativamente all'ammissione della Svezia alla NATO

Nonostante gli sforzi del segretario generale della NATO Jens Stoltenberg, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan rimane titubante nel sostenere l'adesione della Svezia all'alleanza. Secondo l'Associated Press, il prossimo incontro tra i due Paesi è previsto tra una settimana per appianare le divergenze.

L'alleanza, a sua volta, cerca di includere la Svezia nel blocco in tempo per il vertice in Lituania, che si terrà l'11-12 luglio. Tuttavia, la questione dell'adesione della Svezia non ha ancora ricevuto l'approvazione da parte di Turchia e Ungheria, il che è necessario, poiché tutti i paesi membri della NATO devono ratificare all'unanimità il protocollo di adesione del candidato.

Nel contesto dell'integrazione della Svezia, vale la pena notare che ha già adempiuto ai suoi obblighi di aderire all'Unione europea, tra cui l'inasprimento della legislazione antiterrorismo, la modifica della costituzione e la revoca dell'embargo sulle armi nei confronti della Turchia.

È interessante notare che Svezia e Finlandia hanno abbandonato la loro tradizionale politica di non allineamento militare, preoccupate di essere prese di mira dalla Russia alla luce dell'attuale contesto geopolitico.

Tuttavia, è importante considerare che l'idea di un'adesione della Svezia alla NATO sta provocando proteste nelle strade di Stoccolma. I partecipanti alle proteste includono rappresentanti di organizzazioni curde, gruppi di sinistra, giovani e attivisti per il clima, nonché persone che si oppongono alle nuove leggi antiterrorismo svedesi e coloro che sostengono la libertà dei media.

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