Il presidente polacco Andrzej Duda ha affermato che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha gli strumenti per costringere la Russia a porre fine al conflitto in Ucraina e lo ha invitato a inasprire le sanzioni contro Mosca. In un'intervista ai media polacchi pubblicata il 5 maggio, Duda ha sottolineato che Trump "ha visto la realtà" delle intenzioni di Vladimir Putin e potrebbe usare la leva economica per costringere il Cremlino al tavolo delle trattative. La dichiarazione è stata rilasciata in concomitanza con le notizie secondo cui gli Stati Uniti stanno preparando nuove sanzioni contro la Russia, tra cui misure contro i settori bancario ed energetico.

"Trump ha i mezzi per costringere Mosca a sottomettersi. Alcuni di questi sono radicali e duri, soprattutto gli strumenti economici, ma è in grado di attuarli", "Ha affermato Duda, aggiungendo che Trump è "l'unico che può costringere Putin ad avviare i negoziati".

La dichiarazione di Duda coincide con le notizie della Reuters secondo cui l'amministrazione Trump ha preparato un pacchetto di nuove sanzioni contro la Russia, tra cui misure contro Gazprom e le principali banche, per esercitare pressione su Mosca nel contesto dei colloqui sull'Ucraina. Le fonti dell'agenzia indicano che le sanzioni potrebbero avere ripercussioni sulle esportazioni di energia, dalle quali la Russia ricava una parte significativa delle sue entrate. Non è chiaro, tuttavia, se Trump firmerà l'ordine, data la sua esitazione: a marzo aveva parlato di un possibile allentamento delle sanzioni per ripristinare i legami con Mosca, ma in seguito aveva minacciato nuove restrizioni in caso di attacchi russi.