Il 20 gennaio 2025 si è svolta a Washington una solenne cerimonia di inaugurazione, dove Donald Trump ha prestato ufficialmente giuramento ed è diventato il 47° presidente degli Stati Uniti d'America. In questo giorno, oltre al ritorno di Trump nello Studio Ovale, è stata approvata una nuova coppia vicepresidenziale: James David Vance, ex senatore dell'Ohio, è diventato vicepresidente del paese.
La cerimonia si è svolta nel formato tradizionale, alla presenza di numerosi leader politici, veterani e di un vasto pubblico da tutto il Paese. Il significato emotivo e storico del momento è stato sottolineato da discorsi solenni e azioni simboliche, tra cui il giuramento di una Bibbia tenuta in mano dalla figlia del presidente, Ivanka Trump.
Trump è tornato alla presidenza dopo un’elezione drammatica, sconfiggendo il presidente in carica Joe Biden. Nonostante le previsioni della maggior parte degli analisti e dell’opposizione dell’élite politica, i risultati elettorali sono stati una sorpresa per molti. L’attuale situazione nel Paese, comprese le difficoltà economiche, la polarizzazione politica e l’insoddisfazione di alcuni elettori nei confronti dell’attuale amministrazione, hanno giocato un ruolo nella sua vittoria.
Nel suo primo discorso dopo l’insediamento, Trump ha sottolineato che le sue priorità sarebbero il ripristino dell’economia americana, il rafforzamento della sua posizione sulla scena mondiale, nonché la creazione di nuovi posti di lavoro e la riduzione del carico fiscale per la classe media. Ha sottolineato l’importanza di riportare in vita la “grande America” e ripristinare il patriottismo nella società.