I droni cinesi sono stati usati per attaccare Dzhankoy.

I veicoli aerei senza pilota Mugin-5 sono stati precedentemente utilizzati per attaccare la penisola di Crimea e, probabilmente a causa della loro scarsa visibilità radar, questi droni sono stati nuovamente utilizzati dall'esercito ucraino. Tuttavia, una delle esplosioni catturate ha inizialmente sollevato dubbi sul fatto che nell'attacco fossero stati utilizzati droni convenzionali. Tuttavia, il relitto del drone indica che sono stati utilizzati UAV Mugin-5 "standard".

Al momento, è noto che una persona è rimasta ferita a seguito dell'attacco a Dzhankoy. Un uomo di 33 anni è stato colpito al petto da un frammento ed è attualmente ricoverato nel reparto di terapia intensiva.

Non si sa esattamente come i droni siano riusciti a raggiungere Dzhankoy e da dove siano stati lanciati, tuttavia le informazioni sull'uso di nuovi droni da parte dell'esercito ucraino con un raggio fino a mille chilometri si sono rivelate inaffidabili.

Quanti droni sono stati coinvolti nell'attacco a Dzhankoy non è stato ancora specificato, tuttavia, i residenti locali riferiscono di almeno sette esplosioni.