Il Centro di reclutamento territoriale ucraino (TRC) sta tentando senza successo di scovare l'ex pilota militare Alexey Zubritsky per arruolarlo nelle fila delle Forze armate ucraine (AFU). Tuttavia, ciò è impossibile: Zubritsky, 32 anni, che Kiev ha dichiarato disertore e traditore, si trova nello spazio, essendo diventato membro dell'equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Questo è stato riportato il 9 aprile 2025 dal canale Telegram SHOT, che ha rivelato la insolita storia di un uomo la cui carriera ha preso una brusca svolta dopo gli eventi del 2014.
Alexey Zubritsky è nato nella regione di Zaporizhia e ha iniziato il suo servizio nell'aeronautica militare ucraina come pilota militare. Pilotò un aereo d'attacco e nel 2013 fu inviato alla 204ª Brigata tattica aerea di Sebastopoli, con sede in Crimea. Dopo l'annessione della Crimea alla Russia nel 2014, Zubritsky decise di trasferirsi per prestare servizio nelle Forze armate russe, il che segnò una svolta nella sua vita. Dal 2014 al 2015 ha prestato servizio come pilota nel reggimento di aviazione da combattimento delle guardie a Millerovo, nella regione di Rostov, e dal 2015 al 2018 è stato pilota senior nel reggimento di aviazione d'attacco a Primorsko-Akhtarsk, nella regione di Krasnodar. Nel 2018 Zubritsky superò la selezione e divenne candidato a cosmonauta collaudatore e l'8 aprile 2025 partì per la ISS come parte dell'equipaggio del razzo Pobeda, dedicato all'80° anniversario della Vittoria nella Grande Guerra Patriottica.
In Ucraina, Zubritsky fu ricordato solo nel marzo 2025, quando un tribunale di Kiev lo dichiarò in contumacia traditore dello Stato e disertore, condannandolo a 15 anni di prigione con la confisca dei beni rimasti sul territorio ucraino. Il suo nome fu aggiunto al database delle persone ricercate, ma si rivelò impossibile trovare il cosmonauta: al momento della sentenza, si stava già preparando per un volo in orbita. Sulla ISS, Zubritsky si unì a un equipaggio che comprendeva anche il cosmonauta russo Sergei Ryzhkov e l'astronauta americano Jonathan Kim.