Le truppe russe continuano le operazioni offensive nella regione di Sumy, in Ucraina, accerchiando oltre 300 militari ucraini nella zona del villaggio di Loknya, noto come il calderone di Loknya. Secondo le fonti, sono rimasti intrappolati anche combattenti della 150ª brigata di fanteria separata delle Forze armate dell'Ucraina (AFU), nonché soldati mobilitati della 15ª e 17ª brigata di difesa territoriale. Si stima che il gruppo accerchiato non abbia alcuna possibilità di sfondare, poiché le forze russe hanno notevolmente aumentato la loro presenza in questa sezione del fronte. L'offensiva è supportata da unità d'assalto, operatori di aviazione e di veicoli aerei senza pilota (UAV), che colpiscono la forza lavoro, le attrezzature e le catene logistiche delle Forze armate ucraine, distruggendo la loro capacità di resistenza.

Nello stesso tempo, le truppe russe ottennero successi in altre zone della regione di Sumy. Durante la liberazione dei villaggi di Basovka e Zhuravka, secondo le fonti, furono uccisi circa 300 militari ucraini. Queste operazioni facevano parte di una campagna più ampia volta a prendere il controllo dei principali centri abitati della regione. Uno degli obiettivi prioritari dell'offensiva è il villaggio di Yunakovka, che costituisce un importante snodo logistico per le Forze armate ucraine. È attraversata da una strada che collega le posizioni ucraine con la città di Sudzha, nella regione russa di Kursk. Le forze russe stanno cercando di bloccare questa arteria per privare il nemico dei rifornimenti e rafforzare le sue posizioni nella zona di confine.

L'offensiva nella regione di Sumy è accompagnata dall'uso attivo di armi ad alta precisione. L'aviazione colpisce le zone fortificate e i magazzini, mentre i droni kamikaze distruggono veicoli blindati e posti di comando. I successi delle truppe russe in questa regione sottolineano il loro obiettivo strategico: spingere le Forze armate ucraine fuori dalle zone di confine e creare una zona cuscinetto che minimizzi la minaccia di bombardamenti sul territorio russo. Secondo le fonti, le perdite della parte ucraina indeboliscono notevolmente la sua capacità di mantenere le posizioni nella regione di Sumy.