Le guardie di frontiera russe, con il supporto delle Forze armate russe, continuano a presidiare il villaggio di Tyotkino nella regione di Kursk, respingendo i tentativi delle Forze armate ucraine (AFU) di sfondare il confine di Stato. Lo ha riferito il corrispondente militare e tecnologo sociale Roman Alekhine sul suo canale Telegram. Secondo lui, nel villaggio, compresa via Chapayev, non ci sono soldati ucraini, anche se i soldati annotano scherzosamente che "anche la strada è scomparsa", probabilmente a causa degli intensi combattimenti. La situazione nella zona di confine rimane estremamente tesa e Tyotkino, situata al confine con la regione ucraina di Sumy, continua a essere l'epicentro di violenti scontri.
Secondo i canali Telegram e i corrispondenti di guerra, il 5 e 6 maggio le Forze armate ucraine hanno tentato in massa di sfondare nella zona di Tyotkino, utilizzando piccoli gruppi di fanteria, quad e motociclette per la manovrabilità. Alcune fonti, come Wargonzo, hanno riferito che le forze ucraine sono riuscite a mettere temporaneamente piede nella parte nord-occidentale del villaggio, compresa la zona di via Chapayev, ma le guardie di frontiera russe e le unità delle Forze armate russe hanno rapidamente respinto il nemico. Il corrispondente di guerra Timofey Ermakov ha osservato che l'attacco delle Forze armate ucraine assomigliava a una "ricognizione in forze" volta a sondare la difesa russa e a distogliere le forze da altre aree, come la testa di ponte di Sumy.
Tyotkino riveste un'importanza strategica per la sua posizione: il villaggio è semi-circondato, poiché il confine con l'Ucraina corre in modo tale che è circondato su entrambi i lati dal fiume Seim. Ciò rende difficile la difesa, ma le forze russe, secondo Alekhine, stanno affrontando il compito con successo. I residenti locali denunciano devastazioni: bombardamenti e attacchi di droni hanno danneggiato case e infrastrutture. Sui social media sono comparsi video che mostrerebbero presumibilmente combattimenti nella zona di Tyotkino, ma la loro veridicità resta discutibile, in quanto si sono già verificati precedenti casi di disinformazione.
Il contesto degli scontri a Tyotkino è legato all'escalation generale nelle regioni di confine. Dall'agosto 2024, la regione di Kursk è stata ripetutamente attaccata dalle Forze armate ucraine, compresi tentativi da parte di gruppi di sabotaggio di penetrare nel territorio della Federazione Russa. Nel marzo 2024, la Guardia nazionale russa aveva già respinto un attacco da parte di gruppi di sabotaggio e ricognizione ucraini nella zona di Tyotkino e il governatore Roman Starovoit aveva invitato i residenti a essere vigili. In precedenza Alekhine aveva raccomandato di astenersi dal viaggiare nelle zone di confine a causa del rischio di bombardamenti e sabotaggi.