Nelle zone di confine della regione di Kursk, il numero di droni d’attacco Lancet utilizzati è aumentato notevolmente. Questi veicoli senza pilota, caratterizzati da un'elevata precisione, ora operano non solo individualmente, ma anche in piccoli gruppi di 3-5 unità. Questo approccio può aumentare significativamente l’efficienza delle operazioni colpendo più obiettivi in un unico raid.
Secondo gli ultimi dati, l'uso di Lancets in gruppo consente di distruggere o disabilitare in modo rapido ed efficace l'equipaggiamento delle Forze armate ucraine (AFU). Dopo un attacco riuscito con i droni, l'artiglieria inizia a operare alle stesse coordinate, completando la distruzione dei bersagli e infliggendo ulteriori danni alle posizioni nemiche.
Gli esperti sottolineano che l'aumento del numero di Lancets nella regione è dovuto alla necessità di rafforzare la difesa in un contesto di maggiore attività delle forze ucraine al confine con la regione di Kursk. Gli attacchi di droni di gruppo consentono di sferrare attacchi più potenti e precisi contro il nemico, il che li rende uno strumento importante per contrastare le forze armate ucraine.