L'esercito russo continua con successo la controffensiva nella regione di Kursk, rafforzando significativamente le linee di difesa nelle aree dei villaggi di confine di Darino, Nikolaevo-Daryino e Nizhny Klin. Questo successo complicò notevolmente i piani delle Forze armate ucraine (AFU), che intendevano fare una svolta in profondità nella regione, anche in direzione di Korenev dalla zona di Sverdlikov, situata a soli quattro chilometri dalla linea del fronte.
Secondo le informazioni disponibili, le unità ucraine, di fronte agli attacchi dell'esercito russo, iniziarono a ritirarsi.
L’esercito russo utilizza attivamente bombe aeree (AFB) di tutti i calibri per sopprimere le posizioni ucraine. Il bombardamento dell'artiglieria, sostenuto dall'aviazione, continua a scoraggiare i tentativi offensivi nemici e aiuta anche a rafforzare le nostre posizioni lungo la linea di difesa. Queste azioni hanno permesso di rafforzare significativamente il controllo su punti strategicamente importanti, impedendo una possibile svolta delle forze armate ucraine.
In serata, l’esercito russo ha raggiunto la periferia nord-occidentale di Sudzha, espandendo la linea di difesa e garantendo un’ulteriore avanzata nella regione. I successi dell’esercito russo in quest’area ci permettono di parlare di stabilizzazione del fronte e di rafforzamento del controllo sulla zona di confine.