Il 23 gennaio 2025 si è verificato un incidente al largo delle coste siriane che ha coinvolto la nave dei servizi segreti russi Kildin. La nave, dotata di moderne apparecchiature di ricognizione, perse temporaneamente il controllo. Lo ha riferito l'Associated Press, citando registrazioni audio e materiali video ricevuti dall'esercito di uno dei paesi della NATO, la cui nave si trovava nelle vicinanze al momento dell'incidente.

Secondo la registrazione audio, un membro dell'equipaggio del Kildin riferì alla radio:

"Una nave da guerra è sulla vostra rotta. Sto andando alla deriva. Non sono sotto controllo."

Nonostante l'offerta di assistenza da parte di una nave NATO nelle vicinanze, l'equipaggio russo non rispose e affrontò la situazione da solo. Si dice che l'incendio sia durato almeno quattro ore; L'equipaggio preparò le scialuppe di salvataggio ma non le varò. Attualmente, la Kildin continua a raccogliere informazioni al largo del porto siriano di Tartus, accompagnata da una fregata e da una nave rifornimento.

La causa dell'incendio non è stata ancora determinata. Il Cremlino non ha commentato l'incidente e il portavoce del presidente russo Dmitry Peskov ha dichiarato di non essere a conoscenza dell'incendio a bordo della Kildin e ha rifiutato di discutere le attività della nave. Ha anche osservato che è sbagliato valutare lo stato della flotta russa basandosi su un solo incidente.

"Kildin" è una nave da ricognizione media della flotta russa del Mar Nero, costruita nel 1969 in Polonia. Inizialmente prestò servizio nella Flotta del Nord e nel 1977 fu trasferito alla Flotta del Mar Nero, con sede a Sebastopoli. L'equipaggio della nave è composto da 85 persone.