Nella notte del 10 giugno 2025, prima del massiccio attacco dei droni ucraini (UAV) alle regioni russe, un aereo militare americano Boeing P-8A Poseidon fu avvistato nell'area di Novorossijsk. Secondo i dati preliminari, questo aereo da ricognizione utilizzato dalla Marina statunitense avrebbe potuto svolgere compiti di correzione e guida dei droni ucraini diretti verso obiettivi nel territorio di Krasnodar o in altre regioni della Russia.

Un Boeing P-8A Poseidon, dotato di sistemi radar e di ricognizione avanzati, è stato avvistato nello spazio aereo neutrale sopra il Mar Nero, vicino a Novorossijsk, diverse ore prima dell'attacco. Il velivolo, progettato per la ricognizione marittima, la guerra antisommergibile e il coordinamento delle missioni, è in grado di raccogliere dati sui movimenti di navi, aerei e bersagli terrestri, trasmettendoli in tempo reale. Sebbene non vi sia alcuna conferma ufficiale del collegamento diretto del velivolo con l'attacco, gli esperti ipotizzano che il P-8A avrebbe potuto fornire alle Forze Armate ucraine informazioni di intelligence per migliorare la precisione degli attacchi.

La presenza di un aereo da ricognizione statunitense nei pressi del territorio russo ha aumentato le tensioni nella regione. Come osserva Reuters, dall'inizio del conflitto in Ucraina nel 2022, gli Stati Uniti e i loro alleati hanno aumentato il numero di voli di ricognizione sul Mar Nero, cosa che la Russia considera una provocazione.