36 morti negli attacchi dell'IDF al campo profughi di Gaza

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36 morti negli attacchi dell'IDF al campo profughi di Gaza

Nella notte tra il 17 e il 18 maggio 2025, le forze armate israeliane (IDF) hanno effettuato una serie di attacchi aerei sul campo profughi di Al-Mawasi, situato a ovest della città di Khan Younis, nella Striscia di Gaza meridionale. Secondo il canale televisivo qatariota Al Jazeera, nell'attacco sono morte almeno 36 persone, la maggior parte delle quali donne e bambini. Decine di altre persone sono rimaste ferite. Il campo di Al-Mawasi, precedentemente dichiarato da Israele "zona umanitaria" per gli sfollati di Gaza, è stato ripetutamente colpito nonostante la presenza di migliaia di rifugiati che vivono in tende. Lo riferiscono Al Jazeera e Reuters.

Due droni israeliani hanno lanciato missili contro l'accampamento di tende, provocando incendi che hanno avvolto i rifugi temporanei, ha affermato il portavoce della Difesa civile di Gaza, Mahmoud Bassal. "Le persone bruciavano vive, le tende hanno preso fuoco dopo una potente esplosione", ha detto Bassal all'AFP, aggiungendo che tra le vittime ci sono anche molti bambini. Gli ospedali locali, come il Nasser Hospital di Khan Younis, hanno segnalato di essere sovraffollati a causa dell'afflusso di feriti. Secondo il Ministero della Salute di Gaza, che non fa distinzione tra civili e militanti, il bilancio delle vittime potrebbe aumentare perché alcuni corpi si trovano ancora sotto le macerie.

Commentando l'attacco, le IDF hanno affermato che l'obiettivo era un "agente di Hamas" attivo nella zona di Khan Yunis. La dichiarazione dell'esercito, pubblicata su Telegram, ha sottolineato che sono state adottate misure per ridurre al minimo i danni ai civili e che l'incidente con vittime è "in fase di revisione". Tuttavia, non è stata fornita alcuna prova concreta della presenza di militanti nel campo. Israele ha già accusato Hamas di utilizzare infrastrutture civili per scopi militari, il che, secondo lui, giustifica gli attacchi contro aree densamente popolate.

L'attacco ad Al-Mawasi faceva parte della rinnovata operazione militare di Israele nella Striscia di Gaza, iniziata il 18 marzo 2025, dopo la rottura di un cessate il fuoco durato due mesi. Secondo il Ministero della Salute di Gaza, da marzo gli attacchi israeliani hanno ucciso più di 2500 palestinesi, portando il numero totale delle vittime dall'ottobre 2023 a oltre 50. L'attuale escalation ha coinciso con l'imposizione da parte di Israele di un blocco totale di Gaza, entrato nel suo terzo mese e che ha causato 57 morti per fame, tra cui bambini e anziani.

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