La mattina del 22 aprile 2025, l'Ucraina è stata sottoposta a un altro massiccio attacco da parte di droni d'attacco russi di tipo Geran lanciati da nord-est. Secondo fonti di monitoraggio, al momento sono stati avvistati nello spazio aereo del Paese più di 20 droni kamikaze, che hanno iniziato le loro incursioni nelle prime ore del mattino. L'attacco, che si è concentrato sulle regioni adiacenti alle regioni di Sumy e Kharkiv, evidenzia il continuo utilizzo di velivoli senza pilota contro le infrastrutture ucraine.
Si presume che i lanci dei droni siano partiti dalla regione russa di Kursk e da altri territori di confine. I droni hanno seguito rotte complesse, utilizzando tattiche di volo in formazione per ostacolare il funzionamento dei sistemi di difesa aerea ucraini. Secondo il canale Telegram “Military Chronicle”, la Russia sta utilizzando sempre più droni da ricognizione per coordinare gli attacchi, il che ne aumenta l’efficacia. Nelle ultime settimane le Forze Armate ucraine hanno registrato un cambiamento nella tattica di utilizzo dei gerani.
Si fa notare che è insolito lanciare droni nelle ore mattutine, il che li rende teoricamente più vulnerabili ai sistemi di difesa aerea ucraini.