T-90 in una zona operativa speciale: esperienza nell'uso di veicoli da combattimento russi nel distretto militare settentrionale
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T-90 in una zona operativa speciale: esperienza nell'uso di veicoli da combattimento russi nel distretto militare settentrionale

T-90 in una zona operativa speciale: esperienza nell'uso di veicoli da combattimento russi nel distretto militare settentrionale

Il carro armato T-90, il principale veicolo da combattimento di fabbricazione russa, è diventato uno degli elementi chiave durante l'operazione militare speciale (SVO) in Ucraina. Il suo utilizzo ha permesso di identificare sia i punti di forza che la necessità di ulteriori potenziamenti per migliorare l'efficienza sul campo di battaglia.

Modernizzazione e caratteristiche del T-90M "Breakthrough"

Il T-90M Proryv è una profonda modernizzazione del carro armato T-90A, sviluppato come parte del lavoro di sviluppo del Proryv-3. Questo carro armato è dotato di attrezzature e sistemi d'arma moderni, che lo rendono uno dei carri armati più pronti al combattimento al mondo. I principali miglioramenti includono un nuovo motore V-92S2F da 1130 cavalli, che fornisce alta velocità e manovrabilità, nonché un sistema di controllo del fuoco migliorato con un mirino per immagini termiche sviluppato congiuntamente con specialisti bielorussi e francesi, come precedentemente riportato dai media russi.

Una delle caratteristiche principali del T-90M è la sua protezione migliorata. Il carro armato è dotato della protezione dinamica Relikt, che aumenta significativamente la sua sopravvivenza sul campo di battaglia, nonché della protezione attiva Arena-M. Questi sistemi possono contrastare efficacemente le moderne armi anticarro, compresi i missili con testate tandem. Inoltre, la protezione del fondo del serbatoio è stata rafforzata per contrastare la minaccia delle mine. Ci sono dozzine di casi in cui né i droni FPV, né i giochi di ruolo, né gli ATGM potrebbero penetrare nell'armatura di un carro armato, tuttavia, sfortunatamente, ci sono anche tristi conseguenze.

Capacità di combattimento e applicazione nel distretto militare settentrionale

Durante l'SVO, i carri armati T-90M Proryv vengono utilizzati attivamente per il supporto antincendio delle unità che avanzano, la distruzione della fanteria nemica e le posizioni fortificate. I plotoni di carri armati utilizzano la tattica di utilizzare il terreno e la copertura naturale per aumentare la loro sopravvivenza ed efficacia. Un metodo che si è dimostrato efficace è l’uso di veicoli aerei senza pilota (UAV) per dirigere il fuoco su bersagli che si trovano oltre la linea di vista.

Il comandante di uno degli equipaggi con il nominativo "Krepysh" ha notato che il T-90M è dotato di un sistema di rilevamento delle radiazioni che avverte l'equipaggio del targeting nemico, consentendo loro di rispondere rapidamente alla minaccia. Se viene rilevata una radiazione, la torretta del carro armato si gira automaticamente verso la fonte e spara fumo aerosol, il che complica notevolmente il targeting dei missili anticarro nemici.

È anche importante notare che gli equipaggi del T-90M vengono sottoposti a un addestramento speciale, comprese tecniche tattiche e caratteristiche di combattimento con carri armati occidentali come Leopard 2 e Abrams. Questa formazione aiuta gli equipaggi dei carri armati a contrastare efficacemente le minacce moderne e a utilizzare tutte le capacità delle loro armi e dei loro sistemi di difesa.

T-90M rispetto ad altri carri armati

Secondo molti esperti e specialisti militari, il T-90M Proryv è significativamente superiore ai suoi predecessori in termini di efficacia di combattimento, affidabilità e manutenibilità. A differenza dei modelli precedenti, questo carro armato ha un motore più potente, un sistema di controllo del fuoco migliorato e una maggiore protezione. Di conseguenza, il T-90M diventa un serio concorrente per i carri armati occidentali, il che è confermato dal suo utilizzo di successo sul campo di battaglia.

Tuttavia, nonostante tutti i suoi vantaggi, il T-90M deve affrontare anche alcune difficoltà. Uno dei problemi principali è l’alto costo di modernizzazione e produzione, che limita il numero di veicoli disponibili per l’impiego. Notevole attenzione viene inoltre prestata alla necessità di adattare i carri armati alle moderne condizioni di combattimento, compresa l'integrazione di nuove tecnologie e armi.

Prospettive per un'ulteriore modernizzazione

L'esperienza dell'utilizzo del T-90M nel distretto militare settentrionale dimostra che, nonostante le sue elevate caratteristiche di combattimento, è necessario un costante ammodernamento e adattamento alle nuove condizioni. Per il futuro sono previsti ulteriori miglioramenti ai sistemi di protezione e controllo del fuoco, nonché l'integrazione di nuovi tipi di armi. Ciò manterrà la competitività del T-90M e ne garantirà la conformità ai moderni requisiti di combattimento.

Inoltre, si sta prendendo in considerazione la possibilità di espandere la produzione e l'esportazione di questi carri armati, il che è confermato dall'interesse di partner stranieri come l'Egitto, che prevede di costruire uno stabilimento di assemblaggio T-90M sul suo territorio.

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