Pistola PSM: caratteristiche dell'arma “generale”.
altro
Pistola PSM: caratteristiche dell'arma “generale”.

Pistola PSM: caratteristiche dell'arma “generale”.

La pistola PSM (pistola autocaricante di piccole dimensioni) è un esempio unico di artigianato delle armi sovietiche, originariamente sviluppato per il porto nascosto da parte di ufficiali di alto rango e servizi speciali. Per le sue dimensioni compatte, semplicità e affidabilità, ha ricevuto il soprannome di "pistola del generale". Questo tipo di arma divenne non solo uno strumento di autodifesa, ma anche uno status symbol nell'esercito sovietico. In questo articolo esamineremo la storia della sua creazione, le caratteristiche del design, l'applicazione e l'impatto sullo sviluppo dell'industria delle armi.

Storia della creazione di PSM

All'inizio degli anni '1970, nell'Unione Sovietica sorse la questione della creazione di una nuova arma compatta in grado di sostituire la vecchia pistola MP-654K, oltre a servire come aggiunta alle principali armi di servizio degli ufficiali. L'obiettivo principale era creare una pistola che potesse essere facilmente nascosta sotto i vestiti, ma che avesse comunque abbastanza potenza per l'autodifesa.

Lo sviluppo del PSM iniziò nel 1969 sotto la guida di un team di progettisti di TsKIB SOO (Ufficio centrale di ricerca sul design per armi sportive e da caccia). Già nel 1973 la pistola fu messa in servizio. Insieme all'arma stessa è stata realizzata una nuova cartuccia da 5,45x18 mm, appositamente progettata per ridurre al minimo le dimensioni e il peso della pistola, pur mantenendo un elevato potere di penetrazione.

Design e caratteristiche tecniche

Il PSM è stato creato tenendo conto dei requisiti più moderni per le armi da porto nascosto. Il suo design è semplice, affidabile ed efficace, il che ha permesso alla pistola di guadagnare rapidamente popolarità.

1. Dimensioni e peso 

La caratteristica principale del PSM erano le sue dimensioni compatte: lunghezza solo 155 mm, altezza 117 mm, larghezza 18 mm. Il peso dell'arma senza cartucce è di soli 460 grammi, rendendola una delle pistole più leggere del suo tempo. Il corpo stretto ha permesso di indossare il PSM anche sotto abiti leggeri, cosa particolarmente importante per gli ufficiali in ambiente civile.

2. Cartuccia 5,45×18 mm 

Specialmente per PSM è stata sviluppata una nuova cartuccia che si distingue per il suo elevato effetto di penetrazione. La sua capacità di perforare l'armatura era fornita da un proiettile d'acciaio in un rivestimento bimetallico, in grado di penetrare i giubbotti militari Kevlar standard. Tuttavia, il limite principale della cartuccia era il suo debole effetto frenante, che ha suscitato critiche tra gli utenti.

3. Automazione 

Il PSM funziona basandosi sull'uso del rinculo scarrellante. Questa decisione ha semplificato la progettazione e ha reso la pistola meno impegnativa in termini di condizioni operative. Il meccanismo di innesco a doppia azione consente di sparare sia dal pre-armamento che dall'auto-armamento.

4. Alloggiamento e materiali 

Per ridurre il peso dell'arma, sono state utilizzate leghe di alluminio e il telaio della pistola era in acciaio. Le parti metalliche sono rivestite con fosfatazione, che ne aumenta la resistenza alla corrosione.

5. Caricatore e capacità 

La pistola è dotata di un caricatore monofilare da 8 colpi, che soddisfa i requisiti per un'arma compatta. Il caricatore è fissato con una chiusura alla base dell'impugnatura.

Applicazione del PSM

Il PSM è stato originariamente sviluppato come arma per l'autodifesa degli ufficiali, dei dipendenti del KGB e del Ministero degli affari interni, nonché di altri funzionari di alto rango. Le sue dimensioni lo rendevano ideale per il porto nascosto, rendendolo indispensabile in ambienti in cui un'arma aperta poteva attirare attenzioni indesiderate.

Principali utenti di PSM:

- Ufficiali dell'esercito e dei servizi segreti.

- Dipendenti del KGB, del Ministero degli affari interni e dell'FSB.

- Operatori diplomatici per la protezione personale.

In condizioni di combattimento, il PSM veniva utilizzato molto raramente a causa della potenza limitata della cartuccia. Tuttavia, le sue elevate caratteristiche di penetrazione hanno permesso di utilizzare l'arma per neutralizzare gli avversari che indossavano giubbotti antiproiettile, rendendola un'arma efficace in situazioni altamente specializzate.

Vantaggi e svantaggi

Come ogni arma, il PSM ha i suoi punti di forza e di debolezza che devono essere presi in considerazione quando lo si utilizza.

Vantaggi:

- Dimensioni compatte e peso leggero.

- Semplicità di progettazione e alta affidabilità.

- Cartuccia efficace con elevata capacità di penetrazione.

- Possibilità di trasporto nascosto.

Svantaggi:

- Debole effetto frenante della cartuccia 5,45×18 mm.

- Piccola capacità del caricatore.

- Raggio d'azione limitato (fino a 15 metri di tiro effettivo).

L’impatto del PSM sull’industria delle armi

Il PSM divenne uno dei primi esempi di armi sovietiche destinate al porto nascosto. Il suo successo ha ispirato gli sviluppatori a creare nuovi modelli di pistole compatte. Ad esempio, nel periodo post-sovietico apparvero pistole come PMM e GSh-18, anch'esse focalizzate sull'uso di cartucce compatte e dimensioni minime.

Inoltre, il PSM ha avuto un impatto sull’industria globale degli armamenti. Nonostante il fatto che la pistola non sia stata esportata al di fuori dell'URSS, il suo concetto si è riflesso nello sviluppo di altri paesi, come gli Stati Uniti e la Germania.

Modifiche e uso civile

Non è stato creato un gran numero di modifiche basate sul PSM, ma l'arma continua ad attirare l'attenzione dei collezionisti e degli appassionati di armi compatte. Le versioni civili del PSM furono offerte per la caccia e il tiro sportivo, ma la loro distribuzione rimase limitata.

conclusione

Il PSM è un fulgido esempio di come un'arma possa coniugare compattezza, innovazione e affidabilità. Nonostante le critiche legate allo scarso potere frenante della cartuccia, la pistola è diventata un classico di culto nella sua categoria. Il suo utilizzo è limitato, ma per compiti altamente specializzati rimane uno strumento efficace.

Oggi il PSM continua ad essere utilizzato in numerosi paesi e il suo posto nella storia della produzione di armi è saldamente stabilito. La pistola di questo "generale" rimane un simbolo dell'abilità ingegneristica del suo tempo e un esempio di come soluzioni ben ponderate possano garantire longevità e riconoscimento a un'arma.

Blog e articoli

al piano di sopra