Pistola Browning Hi-Power: un'arma potente con potere di morte
La pistola Browning Hi-Power, nota anche come P-35, GP-35 (Grande Puissance) o semplicemente BHP, è un'arma leggendaria progettata dal geniale progettista americano John Moses Browning e prodotta in serie dall'azienda belga Fabrique Nationale (FN) Herstal. Introdotta in servizio nel 1935, la Browning Hi-Power è diventata una delle pistole più influenti e longeve del XX secolo, utilizzata per decenni dagli eserciti, dalle forze di polizia e dalle agenzie di intelligence di decine di paesi. Il suo design innovativo, l'elevata capacità del caricatore e l'affidabilità lo hanno reso il punto di riferimento per molti modelli successivi. La storia della Browning Hi-Power, le sue caratteristiche tecniche, le particolarità progettuali e i suoi campi di applicazione sottolineano la sua importanza come uno dei progetti di maggior successo nella storia delle armi da fuoco, che continua ad essere attuale anche nel XNUMX° secolo.
Storia della pistola Browning Hi-Power
La storia della Browning Hi-Power inizia negli anni '1920, quando l'esercito francese indisse un concorso per una nuova pistola semiautomatica che avrebbe dovuto sostituire i vecchi revolver e le vecchie pistole come la Lebel M1892. I requisiti includevano l'uso della cartuccia 9x19mm Parabellum, una capacità del caricatore di almeno 10 colpi, compattezza e affidabilità in condizioni di combattimento. John Moses Browning, già famoso per aver creato la Colt M1911, i fucili BAR e le mitragliatrici, iniziò a lavorare al progetto nel 1921 su richiesta della FN Herstal, con la quale collaborava fin dall'inizio del secolo. Browning sviluppò un prototipo che combinava il suo caratteristico sistema di bloccaggio a corto rinculo con un caricatore bifilare, rivoluzionario all'epoca poiché la maggior parte delle pistole aveva caricatori monofilari con una capacità di 7-8 colpi.
Sfortunatamente, Browning morì nel 1926 prima di completare il progetto e il lavoro sulla pistola fu continuato dal suo collega Didier "Dieudonné" Saive, ingegnere capo della FN. Sav ne perfezionò il design, aggiungendo una sicura, migliorando l'ergonomia e adattando la pistola alla produzione di massa. Nel 1935 la pistola fu introdotta con il nome di Grande Puissance (GP-35), che significa "alta potenza", e adottata dall'esercito belga. Ben presto divenne noto come Hi-Power, soprattutto nei paesi di lingua inglese, dove il nome rimase grazie agli sforzi di marketing della FN. La produzione iniziò nello stabilimento FN di Herstal, in Belgio, e negli anni '1930 la pistola venne esportata in Europa, Asia e America Latina, guadagnandosi rapidamente la reputazione di arma affidabile e potente.
Costruzione della pistola Browning Hi-Power
La Browning Hi-Power è un'azione a corto rinculo con bloccaggio Browning, in cui un'aletta sulla canna si innesta nelle scanalature all'interno dell'otturatore. Dopo lo sparo, la canna e l'otturatore si avvicinano nuovamente, quindi la canna viene abbassata tramite un meccanismo a camma, rilasciando l'otturatore per ricaricare. Questo progetto, utilizzato per la prima volta nella Colt M1911, fu adattato per la cartuccia 9x19mm Parabellum, che forniva un rinculo inferiore rispetto alla .45 ACP ma manteneva un'elevata penetrazione. La canna lunga 118 mm era realizzata in acciaio forgiato, per garantire durata e precisione, e il caricatore bifilare conteneva 13 colpi, un miglioramento significativo rispetto ai caricatori monofilari di concorrenti come la tedesca Luger P08 o l'americana Colt M1911.
Il Browning Hi-Power è un grilletto ad azione singola, il che significa che il cane deve essere armato manualmente prima del primo colpo o dopo ogni colpo, a meno che l'azione non venga ricaricata. Ciò rese la pistola meno intuitiva rispetto ai successivi modelli a doppia azione, come la Walther P38, ma semplificò il design e ridusse i costi di produzione. La pistola era dotata di una sicura manuale sul lato sinistro del telaio, che bloccava il cane e l'otturatore, nonché di una sicura sul grilletto, che aumentava la sicurezza durante il trasporto. Nelle prime versioni la sicura era piuttosto piccola e scomoda, ma nelle versioni successive, come la Mk II e la Mk III, è stata ingrandita e resa ambidestra per l'uso con la mano sinistra.
Specifiche della pistola Browning Hi-Power
Il telaio e il carrello della Browning Hi-Power erano realizzati in acciaio, rendendo la pistola pesante (circa 880 grammi senza caricatore), ma robusta e resistente ai danni. L'arma è lunga 197 mm, alta circa 129 mm e larga 36 mm, il che la rende compatta per l'epoca, sebbene non sia la più comoda per il porto occulto a causa della sua forma angolare e della mancanza di soluzioni ergonomiche come le impugnature sostituibili, apparse invece sui modelli successivi. Il peso con il caricatore pieno raggiungeva circa 1000 grammi, il che garantiva stabilità durante lo sparo, ma rendeva difficile il trasporto a lungo. La velocità iniziale del proiettile raggiungeva circa 350 m/s e l'energia alla volata era di circa 500 J, il che garantiva un buon potere di penetrazione a distanza ravvicinata. La gittata effettiva è dichiarata in 50 metri, anche se solitamente era limitata a 25-30 metri, il che è tipico per le pistole dell'epoca.
Di seguito sono riportate le caratteristiche principali del Browning Hi-Power sotto forma di tabella per maggiore chiarezza:
Caratterizzazione |
Valore |
calibro |
9x19mm Parabellum |
Lunghezza dell'arma |
197 mm |
Lunghezza della canna |
118 mm |
altezza |
129 mm |
Larghezza |
36 mm |
Peso (senza caricatore) |
880 g |
Peso (con caricatore) |
~ 1000 g |
Conservare la capacità |
Munizioni 13 |
Gamma di avvistamento |
50 m |
Portata effettiva |
25-30 m |
Velocità iniziale del proiettile |
~350 metri al secondo |
Muzzle energy |
~500 J |
Come funziona |
Rinculo della canna corta |
Meccanismo di scatto |
Azione singola |
Questi parametri evidenziano l'equilibrio tra potenza, precisione e capacità del caricatore che rese la Browning Hi-Power rivoluzionaria per l'epoca. Il suo caricatore bifilare da 13 colpi divenne lo standard per molti modelli successivi e l'affidabilità del design permise alla pistola di rimanere attuale per decenni.
Utilizzo della pistola Browning Hi-Power
Il Browning Hi-Power ha trovato applicazione in un'ampia gamma di applicazioni. Nel 1935 venne adottato dall'esercito belga e nel 1939 iniziò a essere esportato in altri paesi, tra cui Gran Bretagna, Canada, Cina e paesi latinoamericani. Durante la seconda guerra mondiale, la pistola fu utilizzata da entrambe le parti in conflitto: gli Alleati, come la Gran Bretagna, e il Canada, dove fu prodotta su licenza dalla John Inglis and Company con il nome di Pistol No. 2 Mk I e le potenze dell'Asse, poiché dopo l'occupazione del Belgio nel 1940 lo stabilimento FN di Herstal fu rilevato dai tedeschi, che continuarono a produrre l'Hi-Power per la Wehrmacht con la denominazione Pistole 640(b). In totale, durante la guerra ne furono prodotte oltre 300 unità, rendendola una delle pistole più prodotte durante il conflitto.
Dopo la guerra, la Browning Hi-Power divenne la pistola standard degli eserciti e delle forze di polizia di oltre 50 paesi, tra cui Gran Bretagna, Canada, Australia, India, Grecia e Israele. Nel Regno Unito, è rimasto in servizio fino al 2013, quando è stato sostituito da modelli moderni come la Glock 17. In Canada e Australia, l'Hi-Power è stato utilizzato fino agli anni '1990, e in alcuni paesi africani e asiatici è stato utilizzato fino all'inizio del XXI secolo. La pistola era apprezzata anche dalle forze speciali, tra cui la SAS britannica, per la sua affidabilità e la capienza del caricatore. Nel settore civile, l'Hi-Power ebbe successo negli Stati Uniti, dove la FN lo promosse attivamente tramite il suo distributore Browning Arms Company, che gli diede il nome "Hi-Power". Era apprezzato per la sua precisione e la fluidità del grilletto, il che lo rendeva una scelta popolare per il tiro al bersaglio e l'autodifesa.
Nel corso dei decenni la FN Herstal ha continuato a migliorare l'Hi-Power. Negli anni '1960 fu introdotta una versione con mire regolabili e sicura maggiorata, mentre negli anni '1980 furono introdotti i modelli Mk II e Mk III con un'ergonomia migliorata, una sicura ambidestra e una finitura resistente alla corrosione. Negli anni '1990 fu introdotta una versione .40 S&W per soddisfare la domanda del mercato americano, ma non fu ampiamente adottata a causa della concorrenza di modelli più moderni. La produzione della Hi-Power in Belgio è continuata fino al 2017, quando la FN ha ufficialmente interrotto la produzione della pistola, dichiarando che il suo design era obsoleto e che il mercato richiedeva modelli più leggeri e modulari, come la FNX o la FNS. Con oltre 82 milioni di unità prodotte in soli 1,5 anni, la Hi-Power è una delle pistole più longeve della storia.
Nella cultura popolare, la Browning Hi-Power è diventata il simbolo delle armi da fuoco classiche grazie al suo design elegante e alla sua lunga storia. Lo si può vedere in film come I predatori dell'arca perduta, dove viene utilizzato dai personaggi principali, o nella serie TV Supernatural, dove ne vengono enfatizzate l'affidabilità e la potenza. In giochi come Call of Duty, l'Hi-Power è raffigurato come un'arma della Seconda Guerra Mondiale, a testimonianza del suo ruolo storico. Nella vita reale, la pistola venne elogiata per la sua precisione, affidabilità e capienza del caricatore, ma criticata per il suo design obsoleto, il peso elevato, la mancanza di caratteristiche moderne come la slitta Picatinny o le impugnature sostituibili e la scomodità della sicura nelle prime versioni.
La Browning Hi-Power è più di una semplice pistola: è il simbolo di un'epoca in cui ingegneri come John Browning crearono armi capaci di durare decenni. La sua storia è legata allo sviluppo della tecnologia degli armamenti, ai conflitti globali e all'evoluzione degli standard degli armamenti. Sebbene l'Hi-Power sia fuori produzione da tempo, continua a suscitare l'interesse di collezionisti, storici e tiratori, ricordando un'epoca in cui la costruzione in acciaio e la semplicità erano più importanti dell'ergonomia e della modularità. Oggi, la Browning Hi-Power è un classico che continua a ispirare le nuove generazioni, dimostrando che un design di successo può essere immortale.