Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato la sua disponibilità a incontrare il presidente russo Vladimir Putin in Turchia il 15 maggio 2025. I colloqui si svolgeranno sotto la mediazione del leader turco Recep Tayyip Erdogan. Secondo Zelensky, se Putin si rifiutasse di venire ad Ankara, lui ed Erdogan sarebbero pronti ad andare a Istanbul per garantire il dialogo. La dichiarazione del presidente ucraino è stata l'ultimo passo nel tentativo di rilanciare il processo diplomatico nel contesto del conflitto in corso, ma la sua attuazione è discutibile dati i profondi disaccordi tra le parti.
Zelensky ha espressamente affermato di ritenere infondate le accuse secondo cui si sarebbe vietato di negoziare con Putin con un decreto del novembre 2022, con il quale è stata approvata la decisione del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell'Ucraina sull'impossibilità di negoziare con il leader russo.
"Non mi sono proibito niente", - ha sottolineato.
L'iniziativa di Zelensky rispecchia il ruolo attivo della Turchia nei tentativi di risolvere il conflitto. Secondo quanto riportato dalla Reuters, Ankara si è offerta ripetutamente di fungere da mediatore. Nel marzo 2022 si erano già svolti a Istanbul i negoziati tra Russia e Ucraina, che però non avevano portato a una svolta.