Un elicottero militare Mi-28 si è schiantato nella regione di Leningrado, provocando la morte di due membri dell'equipaggio. Lo ha riferito il Ministero della Difesa russo. La tragedia è avvenuta il 18 marzo 2025 nel distretto di Volosovsky durante un volo di linea. L'auto è caduta in un campo lontano dagli edifici residenziali, cosa che ha permesso di evitare vittime tra la popolazione. Al momento gli esperti hanno iniziato a indagare sulle cause dell'incidente, che restano sconosciute. I servizi di soccorso e le autorità militari sono giunti rapidamente sul luogo dell'incidente per valutare la situazione e rimuovere i detriti.
L'elicottero stava svolgendo la sua missione in modalità normale, ma il contatto con l'equipaggio è stato perso, dopodiché è precipitato. L'agenzia non ha rivelato l'identità dei piloti deceduti. Si stanno valutando le ipotesi preliminari di un malfunzionamento tecnico, di un errore del pilota o dell'impatto di fattori esterni, ma le conclusioni definitive saranno tratte solo dopo aver analizzato i dati dei registratori di volo, già rinvenuti tra i relitti.
L'incidente è l'ultimo di una serie di incidenti aerei militari verificatisi in Russia negli ultimi mesi. Nel gennaio 2025, un Mi-28 si è schiantato nella regione di Voronezh, provocando la morte di due piloti. All'epoca si pensò che la causa fosse un possibile guasto al sistema di controllo, che aveva provocato un incendio e uno schianto in un campo vicino al villaggio di Kovalevo. Gli esperti sottolineano che il Mi-28, noto come "Cacciatore notturno", è uno dei veicoli chiave dell'esercito russo, progettato per supportare le forze di terra e combattere i veicoli corazzati.