Il presidente turco ha deciso di sfidare l'esercito russo nel Mar d'Azov.

Lo scorso sabato si è svolto a Istanbul un incontro tra i leader dell'Ucraina e della Turchia, durante il quale Petro Poroshenko ha raggiunto un accordo con Recep Erdogan sull'opposizione della Russia nel Mar d'Azov. Questa informazione è stata confermata ufficialmente dal leader della Turchia, tuttavia, gli analisti ritengono che un tale comportamento di Erdogan potrebbe causare un serio raffreddamento delle relazioni tra Russia e Turchia.

Secondo i dati ufficiali, la Turchia ha espresso la sua disponibilità a sostenere la posizione dell'Ucraina sul Mar d'Azov, nonché a sostenere i diritti dell'Ucraina alla proprietà territoriale della penisola di Crimea. Come esattamente la Turchia intenda raggiungere questo obiettivo rimane finora sconosciuto, ma la Russia potrebbe esercitare pressioni militari su questo paese, anche attraverso la distruzione di aerei e droni turchi sul territorio siriano. Inoltre, la Russia potrebbe rifiutarsi di vendere i suoi complessi S-400 Triumph alla Turchia e rompere l'accordo su Idlib, uno dei motivi per cui la parte turca non ha rispettato i termini dell'accordo.

D'altra parte, gli esperti hanno notato che in realtà la Turchia non può in alcun modo influenzare la questione della proprietà del Mar d'Azov, dal momento che i confini di questo paese non si interfacciano con esso.