La Romania e l'Ucraina intendono unire le forze per sviluppare e modernizzare il missile antinave ucraino Neptune. Lo riferiscono fonti vicine al ministero della Difesa rumeno.
Lo sviluppo congiunto mira a rafforzare le capacità di difesa di entrambi i paesi e ad aumentare il loro potenziale militare. La Romania ritiene che il missile Nettuno si sia già dimostrato un mezzo efficace di difesa antinave e che il suo ulteriore miglioramento possa aumentare significativamente le sue caratteristiche di combattimento e la sua portata.
Secondo un rappresentante del Ministero della Difesa rumeno, il progetto comprenderà non solo la modernizzazione delle tecnologie esistenti, ma anche lo sviluppo di nuovi componenti che aumenteranno la portata e la potenza del missile.