I militanti di Jaish al-Izza hanno attaccato una base aerea militare russa.

Questo pomeriggio si è appreso che i militanti del gruppo Jaish al-Izza hanno effettuato un nuovo attacco di veicoli aerei senza pilota su una base aerea militare russa. L'ultimo incidente del genere è accaduto una decina di giorni fa, tuttavia, secondo gli analisti, questa volta è stato scelto un metodo di attacco molto sofisticato.

Come è noto, il numero assoluto di attacchi di droni kamikaze alla base militare russa di Khmeimim è avvenuto al tramonto o di notte. Tuttavia, secondo i dati ufficiali e le fotografie fornite, questa volta i militanti del gruppo Jaish al-Izza hanno attaccato la base aerea di Khmeimim durante le ore diurne. Il numero esatto dei droni coinvolti nell'attacco rimane sconosciuto, tuttavia, secondo le fonti, si parla di 3-4 velivoli dotati di proiettili di artiglieria.

"Ovviamente, i militanti hanno scelto una tattica diversa e hanno deciso di testare la prontezza dell'esercito russo a respingere gli attacchi durante il giorno", - sottolinea specialista Avia.pro.

La fonte riporta che i complessi russi di Pantsir hanno respinto con successo l'attacco dei militanti, distruggendo tutti gli obiettivi aerei molto prima di entrare nello spazio aereo chiuso della base aerea di Khmeimim.

Va chiarito che solo il mese scorso i militanti del gruppo Jaish al-Izza hanno effettuato 13 tentativi di attacco alla base aerea militare russa in Siria.