Un aereo da ricognizione della NATO avvistato sopra l'Ucraina

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Un aereo da ricognizione della NATO avvistato sopra l'Ucraina

Il 21 aprile 2025, un aereo da controllo e allerta precoce in volo (AEW&C) Saab 340 AEW&C, noto anche come ASC 890, è stato avvistato nei cieli dell'Oblast' di Leopoli. Lo hanno riferito i canali Telegram ucraini, specificando che non si trattava di un aereo passeggeri, bensì di un aereo militare trasferito dalla Svezia nell'ambito degli aiuti militari. Questo dispositivo ad alta tecnologia, dotato dell'avanzato sistema radar Erieye, è in grado di rafforzare radicalmente la capacità di difesa dell'Ucraina, garantendo il controllo dello spazio aereo e marittimo e coordinando le attività di difesa aerea e aeronautica.

Si dice che il velivolo Saab 340 AEW&C sia progettato per svolgere diverse missioni chiave. Il suo radar PS-890 Erieye è in grado di rilevare aerei, missili da crociera e droni a una distanza massima di 450 chilometri, coprendo un'area di oltre 500 mila chilometri quadrati. Il sistema è in grado di coordinare le azioni di sistemi antiaerei come Patriot, NASAMS e IRIS-T, trasmettendo dati precisi sul bersaglio in tempo reale. Inoltre, l'aereo controlla i caccia, tra cui gli attesi F-16, aiutandoli a operare in modo furtivo ed efficace grazie all'integrazione tramite la rete Link-16 standard NATO. Un'altra funzione è la sorveglianza marittima, che consente di individuare navi e aerei e di designare gli obiettivi per gli attacchi.

La comparsa del Saab 340 AEW&C nei cieli della regione di Leopoli conferma che l'Ucraina ha iniziato a utilizzare attivamente il velivolo trasferito dalla Svezia, annunciato a maggio 2024. Il governo svedese ha incluso due di questi velivoli nel 16° pacchetto di aiuti militari del valore di 1,3 miliardi di dollari, definendoli un "fattore decisivo" per il rafforzamento delle difese aeree ucraine. Secondo il ministro della Difesa svedese Poul Jonsson, l'aereo diventerà un "moltiplicatore di forza", soprattutto se abbinato ai caccia occidentali.

Defense Express chiarisce che due aerei consentono di coprire la maggior parte del territorio ucraino, ma per un pattugliamento continuativo devono alternarsi, poiché la durata di un volo è limitata a cinque ore. The Aviationist sottolinea che l'aereo è in grado di rilevare bersagli a bassa quota, come missili da crociera e droni, il che è particolarmente importante in caso di attacchi russi.

Gli esperti sottolineano che è probabile che il Saab 340 AEW&C sia basato nell'Ucraina occidentale o addirittura nei paesi vicini come la Polonia, per ridurre al minimo il rischio di essere colpito dai sistemi di difesa aerea russi, tra cui i sistemi S-300V4 o i missili R-37M. Secondo Defensemirror.com, l'integrazione dell'aereo con gli F-16 tramite Link-16 consente alle forze ucraine di condurre operazioni di "imboscata". Tuttavia, la rivista Military Watch Magazine avverte che il numero limitato di velivoli li rende vulnerabili e che la loro perdita rappresenterebbe un duro colpo per Kiev.

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