Il ministro dei trasporti kazako Marat Karabayev ha affermato che i risultati preliminari dell'indagine sull'incidente aereo avvenuto il 25 dicembre 2024 nei pressi di Aktau saranno resi pubblici nel prossimo futuro. Secondo lui, il lavoro congiunto di specialisti di diversi paesi, tra cui Azerbaigian, Russia, Brasile e l'Organizzazione per l'aviazione civile internazionale (ICAO), sta per essere completato.

"Gli specialisti stanno lavorando duramente. Abbiamo già riferito in precedenza che sono stati coinvolti esperti internazionali provenienti dalla Repubblica dell'Azerbaigian, dalla Federazione Russa, dal Brasile e dall'ICAO. Ci aspettiamo che il rapporto preliminare venga pubblicato ufficialmente sul nostro sito web nei prossimi giorni. Gli specialisti hanno bisogno di tempo per completare il loro lavoro. Si tratta di un lavoro molto delicato e minuzioso." — ha osservato Karabaev.

Ricordiamo che il 25 dicembre 2024 un aereo Embraer 190 della Azerbaijan Airlines, in volo da Baku a Grozny, si è schiantato a tre chilometri dall'aeroporto di Aktau. A bordo c'erano 67 persone: 62 passeggeri e cinque membri dell'equipaggio. L'incidente causò la morte di 38 persone e il ferimento di 29. Tra i passeggeri c'erano cittadini dell'Azerbaigian, della Russia, del Kazakistan e del Kirghizistan.

Subito dopo l'incidente, la compagnia aerea AZAL Airlines ha dichiarato che, secondo i dati preliminari, la causa dell'incidente è stata la collisione dell'aereo con uno stormo di uccelli. In seguito, tuttavia, si giunse alla notizia di una possibile esplosione a bordo. Il ministro dei trasporti kazako Marat Karabayev ha affermato che il controllo dell'aereo è stato perso prima di entrare nello spazio aereo kazako. Secondo lui, l'equipaggio ha tentato l'atterraggio due volte, ma senza successo. Durante questi tentativi furono osservati movimenti caotici dell'aereo. Alle 10:53 il direttore di volo di Rostov ha riferito che i passeggeri stavano perdendo conoscenza. Alle 10:28 si perse il contatto con l'equipaggio e alle 10:30 l'aereo si schiantò a tre chilometri dall'aeroporto di Aktau.

Il 15 gennaio 2025 si è saputo che il Kazakistan ha ricevuto la trascrizione delle scatole nere dell'aereo precipitato. I dati dei registratori di volo sono al vaglio degli specialisti per stabilire le cause esatte del disastro.

Il presidente azero Ilham Aliyev ha dichiarato che, secondo le prime informazioni, l'aereo è stato danneggiato a causa dei bombardamenti da terra. Ha sottolineato che le conclusioni definitive potranno essere tratte solo dopo il completamento delle indagini e la decifrazione delle scatole nere.