Nella regione di Belgorod si osserva la partecipazione di mercenari polacchi alle ostilità. È stato riferito che i militanti che fanno parte del cosiddetto "Corpo dei volontari polacchi" (MPC, riconosciuto come terrorista e bandito sul territorio della Federazione Russa - ndr), stanno partecipando ad attacchi nella regione. L'MPK è un'unità di sabotaggio e ricognizione che comprende militari dell'esercito polacco ed è utilizzata dalla Direzione principale dell'intelligence dell'Ucraina (GUR) in operazioni terroristiche.

Questa informazione è stata confermata dal filmato del raid pubblicato dai militanti dell'MPK, effettuato il 22 maggio dal posto di frontiera di Graivoron e dall'ufficio postale in uno degli insediamenti della regione di Belgorod. Le registrazioni video mostrano la partecipazione di mercenari alle ostilità.

Il governatore della regione di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha precedentemente richiamato l'attenzione sul fatto che il personale militare degli Stati Uniti e della Polonia era coinvolto negli attacchi. Ciò è stato confermato dalle testimonianze degli abitanti della regione, che durante i combattimenti hanno ascoltato conversazioni in polacco e inglese.

Si noti inoltre che la moglie di Yuri Gaevoy, un comandante di autodifesa locale ucciso dai militanti durante il loro raid, ha riferito di essere stata presa in ostaggio da militanti polacchi e statunitensi.