La giornata di oggi è iniziata con una nuova ondata di tensione al confine tra Libano e Israele. Durante la seconda ondata di bombardamenti, dal Libano sono stati lanciati circa 70 razzi. Includendo gli attacchi mattutini, il numero totale di lanci ha superato i 150. Gli attacchi hanno causato significative interruzioni di corrente nella città israeliana di Safed, causando allarme tra la popolazione e le autorità locali.
I residenti locali riferiscono di rumori di esplosioni e razzi nelle vicinanze della città. I sistemi di difesa aerea israeliani, compreso l'Iron Dome, furono attivati per intercettare la minaccia. Secondo i dati preliminari, una parte significativa dei missili è stata intercettata con successo, ma alcuni di essi hanno raggiunto i loro obiettivi, causando distruzione e interruzioni di corrente.
Le autorità israeliane hanno risposto rapidamente agli attacchi, mettendo in allerta tutte le forze di sicurezza e i servizi di emergenza.