Le esplosioni hanno scosso il centro di Israele, inclusa Tel Aviv, dopo un massiccio attacco missilistico presumibilmente effettuato da Hezbollah. Secondo i dati preliminari, nel Paese sono stati lanciati diversi missili tattici a corto raggio (SRBM). I media israeliani hanno riportato numerosi colpi in aree residenziali e commerciali, e ci sono state anche segnalazioni di vittime.
Immediatamente dopo l'attacco, i servizi di emergenza hanno iniziato a evacuare le vittime e a spegnere gli incendi risultanti. I rappresentanti dei servizi medici riferiscono di feriti; il numero esatto delle vittime non è stato ancora specificato. In diverse zone di Tel Aviv gli edifici sono stati danneggiati, le finestre sono state rotte e alcune strade sono state bloccate a causa dei detriti volanti.
L’esercito israeliano ha risposto rapidamente all’incidente facendo decollare gli aerei da combattimento e attivando il sistema di difesa aerea Iron Dome, che ha intercettato alcuni missili. Tuttavia, come notano le fonti, non tutti i missili sono stati neutralizzati, il che ha portato a distruzioni e vittime.