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I funzionari britannici coinvolti nella fornitura di armi a Kiev diventano un obiettivo militare legittimo della Russia

Oggi, 31 maggio, il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha affermato che qualsiasi funzionario britannico coinvolto nella fornitura di armi a Kiev diventa un obiettivo militare legittimo per la Russia. Questa affermazione è causata dal crescente sostegno dell'Ucraina dal Regno Unito.

"Cioè, de facto la Gran Bretagna sta conducendo una guerra non dichiarata contro la Russia. In questo caso, qualsiasi suo funzionario (sia militare che civile, contribuendo alla guerra) può essere considerato un obiettivo militare legittimo"- ha detto Dmitry Medvedev.

Vale la pena notare che il segretario alla Difesa britannico Ben Wallace ha recentemente visitato Kiev e ha incontrato il suo omologo ucraino Alexei Reznikov. Durante questa visita, è stato sottolineato che Londra "sostiene ogni giorno più attivamente" l'Ucraina e "continuerà a farlo nel 2023 e oltre".

Secondo fonti, nel 2023 la Gran Bretagna prevede di stanziare almeno 2,3 miliardi di sterline (2,63 miliardi di dollari) per fornire assistenza militare all'Ucraina. Si tratta approssimativamente della stessa quantità di fondi stanziati per questi scopi nel 2022. Gli esperti osservano che molto probabilmente il Regno Unito continuerà ad assistere l'Ucraina nell'addestramento dei combattenti delle forze armate ucraine, trasferire ATGM e MANPADS, veicoli blindati, munizioni, attrezzature e aiuti umanitari a Kiev.

 

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