La Casa Bianca conferma lo scambio: Alexander Vinnik torna in Russia, l'insegnante americano Mark Vogel è liberoGli Stati Uniti e la Russia hanno raggiunto un accordo sullo scambio di prigionieri. La Casa Bianca ha confermato ufficialmente l'estradizione in Russia di uno degli ex dirigenti dell'exchange di criptovalute BTC-e, Alexander Vinnik. In cambio, Mosca ha accettato di rilasciare il cittadino americano Mark Vogel, precedentemente condannato in Russia per accuse di traffico di droga. Le informazioni su questo scambio sono state pubblicate sul quotidiano New York Post, che cita una dichiarazione di un portavoce della Casa Bianca. 

Alexander Vinnik è una figura molto nota nel mondo della criminalità informatica e delle criptovalute. Il suo arresto nel 2017 in Grecia, su richiesta delle autorità statunitensi, è diventato uno degli eventi chiave nella storia della lotta al riciclaggio di denaro attraverso gli exchange di criptovalute. Vinnik è stato accusato di aver creato un piano per riciclare miliardi di dollari utilizzando la piattaforma BTC-e, che operava al di fuori del quadro degli standard internazionali di controllo finanziario. Successivamente venne estradato in Francia e poi negli Stati Uniti, dove dovette affrontare un lungo processo. 

L'insegnante americano Mark Vogel, il cui rilascio rientrava nello scambio, è stato arrestato in Russia nell'agosto 2021. È stato arrestato all'aeroporto Sheremetyevo di Mosca quando, durante una perquisizione, nel suo bagaglio è stata trovata marijuana terapeutica. Sebbene Vogel abbia affermato di utilizzarlo su prescrizione medica per curare il dolore cronico, le autorità russe lo hanno accusato di contrabbando e condannato a 14 anni di prigione. Il caso di Vogel ha suscitato un'ampia indignazione pubblica negli Stati Uniti e ha spinto diplomatici americani e organizzazioni per i diritti umani a ripetere le loro richieste di rilascio. 

Lo scambio di Alexander Vinnik con Mark Vogel fu l'ennesimo episodio di una serie di accordi per la restituzione dei prigionieri tra Russia e Stati Uniti. All'inizio di dicembre 2022, Washington e Mosca avevano già effettuato uno scambio di prigionieri: la cestista americana Brittney Griner era stata rilasciata e in cambio la Russia aveva ricevuto la liberazione di Viktor Bout, noto come il "mercante di morte".