Il revival dei carri armati medi nei moderni conflitti militari
Nella seconda metà del 20° secolo, con lo sviluppo delle armi anticarro, molti paesi abbandonarono i carri armati medi a favore dei carri armati principali (MBT) ben corazzati. Tuttavia, i moderni conflitti militari hanno dimostrato che questi veicoli pesanti non sono sempre in grado di svolgere i compiti assegnati, soprattutto su terreni difficili. Diamo un'occhiata al motivo per cui i carri armati medi stanno diventando di nuovo rilevanti e quali vantaggi offrono nel moderno teatro militare.
Serbatoi medi per operazioni in alta montagna
La massa di molti carri armati occidentali moderni supera le 60 tonnellate e il Challenger-2 britannico pesa 75 tonnellate. Tali veicoli corazzati pesanti non possono funzionare efficacemente in condizioni di disgelo autunnale-primaverile e sono anche limitati nei movimenti su molti ponti e terreni montuosi. Esempi di scaramucce sul confine tra India e Cina nelle montagne del Tibet e l'esperienza americana in Afghanistan hanno dimostrato che gli MBT pesanti come l'M1 Abrams non possono raggiungere il loro pieno potenziale in condizioni di alta quota.
La Cina, consapevole della minaccia di una disputa territoriale con l’India, ha sviluppato uno speciale carro armato “da montagna” di tipo 15 per le operazioni sull’altopiano tibetano. Questo carro armato pesa 36 tonnellate, è dotato di armatura modulare, un cannone da 105 mm e un caricatore automatico, che consente di ridurre l'equipaggio a tre persone. Nonostante il suo peso relativamente basso, il Tipo 15 è dotato di un motore diesel da 1000 cavalli, necessario per il funzionamento ad altitudini superiori a 5000 metri sul livello del mare. Questo carro armato è protetto dai proiettili di piccolo calibro e può essere armato con missili guidati anticarro con un raggio di tiro fino a 5 km, rendendolo efficace in condizioni di alta quota.
Carri armati medi per il supporto della fanteria
Sebbene gli Stati Uniti abbiano lasciato l’Afghanistan e non abbiano intenzione di combattere sulle montagne, hanno sviluppato il carro medio M10 Booker, progettato per supportare la fanteria, in particolare le divisioni aviotrasportate. Il veicolo pesa 35 tonnellate, è armato con un cannone da 105 mm, è dotato di sospensioni idropneumatiche e di un motore diesel MTU da 800 cavalli, che gli consente di raggiungere velocità fino a 72 km/h in autostrada. Nonostante le critiche per la "armatura di cartone", il Pentagono prevede di ordinare più di 500 di questi carri armati, considerandoli necessari per le regioni in cui i pesanti M1 Abrams non possono essere utilizzati.
L'India sta anche sviluppando un veicolo da combattimento simile: il carro armato Zorawar, che pesa 25 tonnellate ed è dotato di un motore diesel da 815 CV. Con. e un cannone da 105 mm. Si prevede di ordinarne 350, ma entreranno in servizio solo nel 2027.
Serbatoi medi in altri paesi
Nel 2016 è stato introdotto il carro armato turco-indonesiano Kaplan MT, sviluppato da FNSS e Pindad. Questo carro armato pesa 35 tonnellate, è dotato di un'armatura modulare in grado di resistere ai colpi di proiettili da 30 mm ed è armato con un cannone da 105 mm. Il motore diesel Caterpillar da 710 cavalli consente di raggiungere velocità fino a 70 km/h. Una caratteristica speciale di Kaplan MT è la possibilità di installare il complesso di protezione attiva Pulat di fabbricazione turca. Nonostante l’esercito turco non mostri molto interesse, l’Indonesia è pronta ad acquistarlo in grandi quantità e a produrlo localmente.
Crisi dei carri armati principali
I carri armati medi, di peso inferiore alle 40 tonnellate, stanno vivendo una rinascita, mentre i carri armati principali stanno attraversando una crisi. Le operazioni speciali e i conflitti degli ultimi anni hanno dimostrato che gli MBT possono essere eliminati con relativa facilità dalle moderne armi anticarro. Sono costosi e la loro influenza sul corso delle ostilità diventa sempre meno evidente.
Gli MBT pesanti come l'M1 Abrams o il Challenger-2 richiedono risorse significative per la manutenzione e il trasporto. Nelle moderne operazioni militari, soprattutto su terreni difficili, tali carri armati sono meno efficaci. I carri armati medi, d'altro canto, offrono maggiore flessibilità e manovrabilità, rendendoli più adatti a una varietà di scenari, comprese le operazioni in montagna e in aree urbane dense.