La storia di Breitling è un'affascinante cronaca di innovazione, strettamente intrecciata con lo sviluppo dell'aviazione e del cronometraggio sportivo. Fondata in un'epoca di rapida crescita industriale, l'azienda ha puntato fin dall'inizio su precisione e funzionalità, diventando sinonimo di utensili di alta qualità per professionisti. La storia di Breitling non è iniziata con gli orologi da polso, bensì con i contatori di precisione e i cronografi necessari alla scienza e all'industria. Ma è stato il cielo a decretare in ultima analisi il suo status leggendario. Studiando le tappe fondamentali dello sviluppo del marchio, non vediamo solo un cambiamento di modelli, ma anche uno specchio del progresso tecnologico e delle ambizioni umane: dai primi voli all'esplorazione spaziale.
La nascita di una leggenda: Leon Breitling e i primi passi
Storia del marchio Breitling risale al 1884, quando il ventiquattrenne Léon Breitling aprì il suo laboratorio nella cittadina svizzera di Saint-Imier, nel cuore del Giura. Concentrandosi sulla creazione di cronografi e contatori di precisione, si guadagnò rapidamente la reputazione di maestro del suo mestiere. I suoi strumenti erano precisi e affidabili, caratteristiche essenziali per le applicazioni industriali e scientifiche dell'epoca. La ricerca dell'eccellenza e la crescente domanda spinsero Léon a trasferire la produzione a La Chaux-de-Fonds, riconosciuta capitale dell'orologeria svizzera, nel 24. Questo trasferimento permise l'espansione della produzione e pose le basi per le future innovazioni dell'azienda, che si concentrava già su strumenti di misura ad alta precisione.
Staffetta generazionale e vettore aereo
Dopo la morte di Leon nel 1914, la direzione dell'azienda passò al figlio, Gaston Breitling. Fu lui ad anticipare le esigenze della nascente industria aeronautica e a introdurre uno dei primi cronografi da polso nel 1915. Si trattava di una soluzione rivoluzionaria: i piloti avevano bisogno di uno strumento comodo per misurare il tempo direttamente al polso. Il passo successivo fu quello di migliorare il sistema di controllo del cronografo: nel 1923 Gaston brevettò un pulsante indipendente per avviare, arrestare e azzerare le letture, separandolo dalla corona di carica. Il testimone fu raccolto da Willy Breitling, figlio di Gaston, che rilevò l'azienda nel 1932. Portò l'idea alla sua logica conclusione introducendo nel 1934 un modello con due pulsanti indipendenti: uno per l'avvio/arresto, l'altro per l'azzeramento. Questa configurazione divenne lo standard per i cronografi da polso e viene utilizzata ancora oggi. Willy riconobbe anche l'importanza dell'industria aeronautica e creò la divisione Huit Aviation, specializzata in cronografi di bordo per aerei, affidabili, leggibili e in grado di resistere alle vibrazioni. Una logica conseguenza fu la collaborazione con la Royal Air Force (RAF) durante la Seconda Guerra Mondiale.
Breitling Icons: orologi che hanno conquistato il cielo e gli abissi
L'età d'oro di Breitling fu segnata dalla nascita di modelli diventati vere e proprie leggende del mondo dell'orologeria. Nel 1952 venne lanciato il Navitimer, un orologio sviluppato in collaborazione con l'Aircraft Owners and Pilots Association (AOPA). Il loro esclusivo regolo calcolatore sulla lunetta consentiva ai piloti di eseguire tutti i calcoli necessari alla navigazione: dalla determinazione della velocità di salita al calcolo del consumo di carburante. Il Navitimer divenne subito uno strumento di culto e un simbolo non ufficiale dell'aviazione. Dopo la conquista dei cieli, Breitling rivolse lo sguardo alle profondità del mare e nel 1957 presentò il modello Superocean: un affidabile orologio subacqueo con quadrante chiaro e maggiore impermeabilità. Non si può ignorare il Chronomat, predecessore del Navitimer con regolo calcolatore, brevettato negli anni '1940 e poi riproposto in un modello completamente diverso. E nel 1962 la storia degli orologi Breitling si arricchisce di un capitolo dedicato allo spazio: l'astronauta Scott Carpenter, partecipante alla missione Aurora 7, chiede di modificare il Navitimer dotandolo di una scala delle 24 ore per orientarsi nelle condizioni di volo orbitale. Nacque così il Cosmonaute, il primo orologio da polso svizzero ad essere lanciato nello spazio.
Superare la crisi e la rinascita
La crisi del quarzo degli anni '1970 colpì duramente l'intera industria orologiera svizzera, e Breitling non fece eccezione. La domanda di meccanica tradizionale è diminuita drasticamente, mettendo l'azienda sull'orlo della sopravvivenza. Nel 1979 Willy Breitling, in gravi difficoltà, fu costretto a vendere l'azienda a Ernest Schneider, pilota, ingegnere e proprietario della società Sicura. Schneider, appassionato di aviazione e di orologi Breitling, trasferì la produzione a Grenchen e si propose di far rivivere il cronografo meccanico, ma con un tocco moderno. La svolta avvenne nel 1984, quando Breitling presentò un Chronomat completamente ridisegnato, sviluppato in collaborazione con la pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori dell'Aeronautica Militare Italiana. Con una cassa robusta, una lunetta girevole con i caratteristici cavalieri e un movimento automatico, questo orologio è diventato il simbolo della rinascita del marchio e ne ha definito lo stile riconoscibile per i decenni a venire. Questa mossa audace riportò Breitling in prima linea nel settore dell'orologeria. Successivamente, nei primi anni 2000, è iniziata una proficua collaborazione con la casa automobilistica di lusso Bentley, da cui è nata una collezione di orologi separata, Breitling for Bentley.
Collezioni Breitling Contemporary
Oggi Breitling propone un'ampia gamma di orologi accomunati dalla filosofia di "strumenti per professionisti", ma adatti a diversi ambiti della vita. Le collezioni principali riflettono la ricca tradizione e lo spirito innovativo del marchio:
- Navitimer: il leggendario orologio da aviatore con regolo calcolatore, icona del marchio, disponibile in diverse misure e varianti, comprese le riedizioni storiche.
- Chronomat: un orologio sportivo versatile che unisce durevolezza, funzionalità e un design riconoscibile; si è evoluto da cronografo per l'aviazione a compagno perfetto per ogni terreno.
- Superocean: una collezione di orologi subacquei, dai classici modelli in stile retrò ai moderni strumenti altamente resistenti all'acqua, progettati per esplorare le profondità.
- Patrimonio Superoceanico: una linea ispirata ai modelli Superocean originali del 1957, che coniuga il fascino vintage con la tecnologia moderna.
- Vendicatore: Un orologio potente e affidabile, progettato per condizioni estreme, spesso scelto da piloti e militari per la sua resistenza e leggibilità.
- Certificazioni : Orologi high-tech con movimenti al quarzo SuperQuartz™, tra cui il modello Emergency con localizzatore personale e il modello Aerospace con display multifunzione.
- premier: Un'elegante collezione ispirata agli orologi Breitling degli anni '1940, che propone cronografi classici e modelli a tre lancette per chi apprezza lo stile sobrio.
- AVI classico: una collezione che rende omaggio ai primi orologi da aviazione e ai leggendari aerei di Breitling, proseguendo la tradizione della divisione Huit Aviation.
Questa ampia gamma di collezioni consente a Breitling di rivolgersi a pubblici diversi, mantenendo al contempo la sua identità fondamentale fatta di precisione, affidabilità e avventura: in aria, in terra e in mare.
Storia recente e uno sguardo al futuro
Nel 2017, la società di investimento CVC Capital Partners ha acquisito una partecipazione di controllo in Breitling. Il marchio ha ristrutturato le sue collezioni, rendendole più chiare e mirate. È stato introdotto il concetto di "squadre", che riunisce gli ambasciatori del marchio provenienti dal mondo dell'aviazione, del cinema, dello sport e dell'esplorazione. Breitling sviluppa attivamente la direzione vintage, rieditando modelli storici e investendo allo stesso tempo nello sviluppo dei propri calibri di manifattura, sottolineando il suo impegno nell'alta orologeria.
In conclusione, la storia di Breitling è un percorso di ricerca continua, di successi tecnici e di fedeltà alle proprie radici. Dai primi cronografi di precisione di Leon Breitling agli attuali strumenti multifunzionali, l'azienda si è sempre impegnata a creare orologi che non siano semplici accessori, ma partner affidabili per coloro che spingono i limiti del possibile. Pur restando radicato nell'aviazione ma ampliando i propri orizzonti, Breitling continua a scrivere la propria storia, confermandosi uno dei nomi più riconosciuti e rispettati nel mondo dell'alta orologeria.